Il destro di Vazquez continua a scrivere la fiaba del Monopoli

Il Trapani di Aronica viene ancora raggiunto nel finale

Avete presente quando si dice che il calcio è uno sport imprevedibile, dove tutto può succedere, specialmente nei minuti finali? Lo Stadio Vito Simone Veneziani oggi ha dimostrato nuovamente che questo detto è vero. Il Monopoli di Alberto Colombo sotto nel punteggio di due reti, ferito da un’espulsione arrivata al 37′ ai danni di Claudio Cristallo, ha tirato fuori il carattere e ha agguantato il pareggio sul gong finale.

Una prova di carattere, dimostrata dalla voglia di non arrendersi dinanzi ad un risultato all’apparenza già scritto, che possiamo riassumere perfettamente con la prova del migliore in campo dei biancoverdi, Federico Vazquez. L’attaccante argentino classe ’93 è quasi sempre rientrato nell’undici di partenza schierato da Colombo, ma oggi al suo posto l’allenatore biancoverde ha preferito Francesco Grandolfo. Una scelta che ha lasciato tutti a bocca aperta, sicuramente anche lo stesso calciatore, che al momento del suo ingresso in campo si è fatto trovare agguerrito e pronto, come dimostrano le due reti messe a segno, fondamentali poi per il punteggio finale.

Agguerrito e inarrestabile, caratteristiche che ben possiamo collegare non solo al carattere di Vazquez, ma possono essere estese all’intero gruppo biancoverde. Il Monopoli visto in queste prime undici partite di campionato sorprende non solo per i risultati, attualmente terzo a meno tre dalla vetta, ma soprattutto per le prestazioni e la continuità che sta facendo vedere in campo, partita dopo partita, e che stanno allontanando gli scheletri lasciati dallo scorso campionato.

Ad inseguire i ragazzi di Colombo c’è un Trapani che, nonostante il momentaneo quarto posto, sta tradendo le aspettative, proprio sotto l’aspetto prestazionale. La partita giocata oggi, sabato 26 ottobre, altro non è che lo spettro di quelle passate, con la squadra in grado di controllare pienamente il gioco per buona parte della gara salvo poi distrarsi e rilassarsi nei minuti finali, perdendo di conseguenza punti importanti.

Il confronto tra l’attuale Monopoli e quello dello scorso campionato

Per fare un buon confronto occorre fare una domanda: ma quanti punti aveva il Monopoli nella scorsa stagione dopo undici giornate? È simpatico il paragone perchè quel Monopoli lì, allenato da Francesco Tomei, contava in classifica gli stessi punti del numero di giornate, undici, e occupava il quindicesimo posto in classifica, appena un passo fuori dalla zona playout.

Dopo undici giornate la musica che stanno suonando gli uomini di Alberto Colombo segue tutt’altre note, non solo per via dei diciannove punti e del terzo posto in classifica. A cambiare è soprattutto il carattere, pieno di cattiveria agonistica, che sta spingendo verso un sogno, quello dei playoff, che tanto ipotetico e lontano ormai non sembra più.

Trapani, parla il presidente Antonini: “Vergogna assoluta”

Ebbene nonostante la squadra granata rientra in Sicilia non a mani vuote, ma con il magro bottino di un punto, il sorriso non compare sui volti di nessuno. Specialmente su quello del presidente Valerio Antonini che, con una nota diffusa sui canali ufficiali del club, si è scusato con i tifosi per la prestazione fatta vedere oggi.

Ecco alcune delle sue parole: “Mi scuso profondamente con i nostri tifosi per la vergognosa figura a cui abbiamo assistito oggi, dove per l’ennesima occasione con un uomo in più per oltre 70 minuti di gioco e addirittura con due gol di vantaggio non siamo riusciti a portare a casa una facilissima vittoria. Sono semplicemente sbalordito nel vedere tutti i punti buttati al vento contro squadre qualitativamente inferiori“.