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Juventus Next-Gen, Montero: “I ragazzi hanno lavorato bene ma abbiamo ancora tanto da fare”

Paolo Montero, prossimo allenatore della Juventus Next Gen / Imago Agency / www.lacasadic.com

Le dichiarazioni dell’allenatore bianconero al termine dell’amichevole contro la Pro Vercelli

Ha il sorriso stampato in faccia Paolo Montero al triplice fischio che mette fine all’incontro amichevole contro la Pro Vercelli. I bianconeri sono usciti forti dal centro tecnico di Vinovo non solo per le quattro reti segnate agli avversari, ma soprattutto per aver messo in campo un’ottima prestazione.

Tre dei quattro goal realizzati sono arrivati nei primi quaranta minuti del primo tempo. I primi due sono stati siglati da Simone Guerra, attaccante classe 1989, mentre l’altra dal talentuosissimo attaccante classe 2004 Tommaso Mancini, legato alla Juventus fino al 2027.

A chiudere i giochi ci ha pensato, nel primo terzo del secondo tempo, Alessandro Citi, difensore classe 2001 che, oltre alla maglia bianconera, nelle trafile giovanili ha vestito anche quella del Milan. L’esordio in Serie C è già arrivato per lui lo scorso anno, durante l’esperienza in prestito proprio alla Pro Vercelli.

Paolo Montero ha commentato così la prestazione dei suoi: “È stata la prima partita dopo questi giorni di allenamento iniziali che sono stati duri. I ragazzi hanno lavorato bene, si stanno impegnando tanto e siamo molto contenti. Impegno e attitudine non sono mai mancati: siamo felici di come abbiamo cominciato ma abbiamo ancora tanto da fare“.

Il commento di Paolo Cannavaro sulla prestazione

Anche Paolo Cannavaro, allenatore della Pro Vercelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell’incontro: “Per essere la prima uscita ho visto cose interessanti anche nelle cose sbagliate perché gli allenatori guardano soprattutto gli errori per correggerli. Ci sono carichi alle nostre spalle, poi la partita è andata a scemare. Ho deciso di dare minutaggio ai giocatori. Aldilà del risultato che non è piacevole, la prestazione è stata positiva, abbiamo provato le cose di allenamento“.

Sulla seconda fase di ritiro, a Druogno (VB): “Cambieremo ambiente di lavoro, sarà diverso. Avrò i ragazzi sotto controllo, ci sarà da fare tanto, dovremo conoscerci meglio, fare gruppo e lavorare molto. Abbiamo scelto amichevoli toste e credo che le amichevoli vadano fatta così, nelle difficoltà e lavorare sui concetti. Oggi abbiamo avuto difficoltà, le avremo nelle prossime amichevoli e anche in Coppa Italia che è una gara ufficiale ma è ancora preparazione. La parola d’ordine è lavorare“.

Correia Juventus Next Gen interno
Correia con la maglia della Juventus Next Gen

La precedente stagione della Juventus Next-Gen

A volte, non sempre, le cose che sembrano essere partite male possono godere di un lieto fine. Una dimostrazione può essere la scorsa stagione della Juventus Next-Gen, che in corso d’opera ha invertito la disastrosa rotta che aveva intrapreso.

Superate le prime difficoltà, l’organico dell’ex allenatore Brambilla ha registrato tantissimi record e mostrato un ottimo livello di calcio. Sono stati battuti ai playoff soltanto dalla Carrarese, poi vincitrice e neopromossa in Serie B: una prestazione che i bianconeri sono chiamati quantomeno ad eguagliare nel combattutissimo girone C il prossimo anno.