Sfortunato e passivo: il Catania sbatte sul Monterosi
Brutto stop per il Catania di Luca Tabbiani che non riesce a dare continuità alla concreta vittoria contro il Taranto di domenica e pareggia 1-1 contro il Monterosi ultimo in classifica. Una vera e propria beffa per i rossazzurri che, passati in vantaggio grazie all’autogol di Giordani, propiziato da una punizione di Chiricó, hanno subito il pareggio di Palazzino al 91’. Ulteriore segnale negativo: l’infortunio di Samuel Di Carmine, uscito al 10’ per un problema al flessore.
Paura e infortuni: i problemi del Catania
Dodici punti, tre vittorie e tre sconfitte in nove giornate (la gara da recuperare con il Brindisi è in programma il primo novembre). Il bilancio del campionato del Catania è ben al di sotto delle aspettative iniziali. Tanti i problemi evidenziati dai rossazzurri, a cominciare dai soli nove gol fatti. Pochi per un attacco composto tra gli altri da Chiricó, Di Carmine, Marsura, Dubickas e Sarao. Altro dato da tenere presente: sono ben tredici dall’inizio della stagione gli infortuni che si sono avvicendati tra i siciliani. Fotografia inequivocabile di una condizione deficitaria, aggravata da un atteggiamento in campo che, escluse le giocate dei singoli, sembra spesso peccare di una proposta corale e di personalità.
Curiosità: le uniche reti segnate in Serie C dai rossazzurri sono della coppia Di Carmine-Chiricó.
Con l’Avellino nel segno di Bethers
La sfida del 29 ottobre in programma al Massimino contro l’Avellino di Michele Pazienza potrà raccontare tanto delle ambizioni dei rossazzurri, pronti a ripartire da una delle poche certezze raccolte nella trasferta di Teramo: la prestazione di Klavs Bethers. Subentrato a Livieri nel corso del match casalingo contro il Foggia, il portierino lettone classe 2003, protagonista dello vittoria in Serie D dello scorso anno, ha dato seguito al suo momento positivo distinguendosi per le parate decisive su Costantino, Parlati e Di Paoloantonio. Il gol di Palazzino, arrivato al fotofinish, grazie ad un gran tiro da fuori, ha però gettato molte ombre sul futuro. Il Catania deve reagire, ancora una volta, davanti alla sua gente.