“Mi hanno costretto a vendere la società”: dopo 7 anni Capponi lascia il Monterosi
Manca solo l’ufficialità, ma dopo sette lunghi anni il presidente del Monterosi Luciano Capponi lascia il club laziale. Una presidenza partita dalla Terza Categoria fino alla salvezza in Serie C ottenuta lo scorso anno. Una decisione sofferta ma dovuta per i costi onerosi per mantenere in vita la squadra. Nelle prossime settimane ci saranno ulteriori novità sul nuovo corso alla guida della formazione di Leonardo Menichini.
Monterosi, Capponi: “Con l’aiuto del Comune e degli sponsor sarei andato in Serie B”
Dopo sette anni di presidenza alla guida del Monterosi Luciano Capponi lascia il club. Le motivazioni sono legate ai costi esorbitanti per gestire il club in Lega Pro: “Manca solo l’ufficialità – afferma Capponi al Corriere dello Sport – e poi l’operazione sarà fatta. Mi hanno costretto a cedere la società. Un vero peccato. Però mi sono divertito portando il Monterosi Tuscia dalla Terza Categoria alla serie C. Come si fa a mantenere una squadra in serie C senza lo straccio di uno sponsor e senza un appoggio del comune? Avrei dovuto vendermi casa. Scherzi a parte. Senza le tante difficoltà incontrate per strada, e se avessi avuto un minimo aiuto, quello che hanno tutte le squadre del mondo, sarei andato in B. Come dissi in tempi non sospetti”.
La stagione del Monterosi
Quattro punti nelle prime quattro giornate di Lega Pro per il Monterosi di Leonardo Menichini, che si attesta a metà classifica del Girone C. Dopo l’avvio più che ottimo col 3-0 contro l’Audace Cerignola e il 2-2 a Potenza, sono arrivate due sconfitte contro Juve Stabia e Crotone. Mattatore dei laziali è sicuramente Rocco Costantino, autore di quattro gol su cinque fatti della squadra (di cui una tripletta alla prima di campionato). Sabato alle 12.30 la sfida contro la Virtus Francavilla, che potrebbe essere l’ultima con Luciano Capponi alla presidenza del club.