Il Montevarchi punta su Bertola, il piccolo Nesta dello Spezia
Tra sogni, speranze a ambizioni Nicolò Bertola è pronto per vivere la sua prima stagione in Lega Pro da protagonista con il Montevarchi. Il ragazzo è un difensore centrale classe 2003 che la scorsa stagione con lo Spezia ha ricevuto anche la benedizione di Thiago Motta, tanto da schierarlo in due gare di Serie A. Ora il futuro del giocatore è in Toscana, la sua terra natale, con testa e cuore in un pallone.
Bertola e Thiago Motta: amore a prima vista
Ogni calciatore vive la propria prima avventura calcistica come in un sogno, soprattutto se l’allenatore ti fa esordire in Serie A. Siamo proprio nel caso di Nicolò Bertola, che dalla Primavera dello Spezia è arrivato fino in prima squadra con Thiago Motta. Il difensore centrale, infatti, non ha lesinato parole dolci per l’ex Inter e PSG: “È un allenatore fantastico dal punto di vista umano- dice il ragazzo a CalcioSpezia.it – Sul campo non gli si può dir nulla. Mi ha aiutato molto e mi sento fortunato ad averlo avuto come allenatore. Ci sa fare tantissimo”. Indimenticabile l’esordio da titolare in Coppa Italia contro il Lecce, oltre che quello in massima serie da favola, con la vittoria alla Dacia Arena contro l’Udinese per 3-2. Un sogno che si ripete la settimana successiva il 22 maggio, ultima di campionato, con Bertola che ha giocato gli ultimi 10 minuti di partita contro il Napoli, all’ultima gara in A del capitano Lorenzo Insigne.
Un sogno nel pallone già a 3 anni inseguendo l’idolo Nesta
Nicolò Bertola, un ragazzo cresciuto a pane, latte e calcio. Infatti come ha raccontato lui in varie interviste ha iniziato a giocare a pallone già in tenera età. Un amore quindi che si porta quasi fin dalla culla e che nel corso degli anni ha maturato con grande consapevolezza di sé. L’idolo? Beh dato il ruolo e l’età il miglior difensore centrale italiano degli anni ’10 del 2000 non può che essere Alessandro Nesta: “Mi piaceva molto Nesta, uno dei più forti difensori”. Già dal 2010 è stato tesserato nel club ligure, che non dista troppo dalla sua Carrara, la città natale. Oltre che difendere Bertola ha anche appreso le qualità di leader comprensivo in campo: “Il mio compito è quello di infondere tranquillità nei ragazzi, perché sono già tutti molto bravi”.
Bertola torna nella sua Toscana
La Toscana, terra di cibo, letteratura e…calcio. Infatti, moltissimi talenti sono proprio nati in questa regione d’Italia. Anche il giovane Nicolò Bertola è nato a Carrara e in questa stagione giocherà nell’Aquila Montevarchi, nel Girone B di Lega Pro. Ci si prospetta una stagione da protagonista per il difensore centrale che porta con sé un grande bagaglio di esperienza e qualità apprese da questi anni spezzini. Un leader vero già a 19 anni e con ancora tutta la carriera davanti a sé.
Il sogno di Bertola adesso continua al Montevarchi. In testa con ancora quegli attimi in cui Thiago Motta lo getta nella mischia in Serie A e nel cuore una passione per lo sport più bello del mondo: il calcio.