Sportelli, dalle giovanili con Milan e Torino a uomo in più della Pro Patria
Fare gol non è il suo mestiere, eppure quando è entrato in area di rigore è stato l’istinto a prevalere, a fargli spingere in rete il gol dello 0-1 che ha sbloccato la partita. Moris Sportelli è un difensore, non gli si chiede di segnare, ma sono stati lui e l’altro difensore Luca Pizzul a decidere il match Lecco-Pro Patria, finito 0-2. Sportelli ha risposto presente nella partita più importante della stagione, quella da dentro o fuori in una lotteria dei playoff insidiosa. Il difensore classe 2000 sa come affrontare la pressione venendo da due scuole calcio prestigiose come quelle di Milan e Torino.
Sportelli, il Milan con Gattuso e Torino
Sportelli inizia a farsi strada nelle giovanili del Milan, con cui compie tutta la trafila fino ad arrivare in Under 19. La difesa è subito la sua zona, e cresce con lo spirito di un centrale concreto e fisico con i suoi 192 cm di altezza, a suo agio sia a destra che a sinistra nello schieramento a tre. Anche nella difesa a quattro trova spazio con facilità in entrambe le posizioni centrali, ruolo che ha sperimentato soprattutto con la Primavera rossonera di Gattuso. “C’è tanta concorrenza, ma serve anche per crescere come collettivo. l’allenatore ci chiede cose nuove rispetto agli ultimi anni. Stiamo lavorando tanto e piano piano cerchiamo di migliorare sempre di più”, raccontava nell’agosto del 2017 a MilanTV. L’opportunità di crescita nasce anche dalla qualità dei suoi colleghi, tra i quali Patrick Cutrone, con il quale diventerà amico e compagno di avventure.
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Nel 2018 si aprono le porte della Primavera del Torino. Diventa subito protagonista della retroguardia, trovando anche il gol alla sua prima in maglia granata. Divide il campo con promesse come Denis Portanova, Nicola Rauti, Cristian Ansaldi e Luca Gemello tra pali, e la sua sicurezza aumenta con il tempo. Nel suo palmarès anche una Supercoppa, vinta dopo 120′ ai calcio di rigore contro l’Inter di Eddie Salcedo, Sebastiano Esposito e Davide Merola.
Una nuova occasione alla Pro Patria
Nel gennaio del 2020 Sportelli arriva alla Pro Vercelli, dove rimane per sei mesi in prestito dal Torino. L’anno successo passa all’Arezzo, dove vive un periodo non facile rimanendo fuori lista. Il rientro tra i granata nell’estate del 2021 segna anche una nuova partenza: direzione Pro Patria. Sportelli firma con la società un biennale fino al 2023 e dopo un inizio campionato di assestamento trova la sua dimensione e più continuità. La forza del gruppo, da sempre esaltata dallo stesso difensore, si è vista soprattutto nel finale di stagione, con i playoff guadagnati all’ultimo respiro. Con organizzazione e tenacia la squadra è riuscita ad avere la meglio sul Lecco, prenotandosi per la seconda fase dei playoff di Serie C contro la Triestina. Il 4 maggio la Pro Patria si giocherà il tutto per tutto, e potendo contare anche su difensori goleador tutto è possibile.
A cura di Lucia Arduini