I ricordi con il Monza e l’obiettivo Serie B: Mosti vuole portare in alto il Modena
Il ritorno al gol dopo tanto tempo è sempre una sensazione bellissima. Una liberazione. Come aprire una finestra per fare entrare nuova aria. Un tocco dolcissimo che si deposita piano piano alle spalle del portiere. Quelle emozioni a Nicola Mosti mancavano da diverso tempo e nel pomeriggio di Pesaro è tornato a viverle. Un gol importante che ha permesso al suo Modena di proseguire la corsa verso la Serie B. Un obbiettivo per Nicola, che sogna un ritorno in grande.
Le giovanili all’ Empoli e la Juve con Kean fino alla chiamata di Galliani
Nelle giovanili dell’Empoli Nicola Mosti veste la maglia azzurra con la 10 sulle spalle. Gol, assist e giocate sopra la media che attirano l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori. Nella Primavera Mosti si esalta e la sua crescita arriva al punto più alto. Tanto da guadagnarsi una convocazione in Serie A. In panchina contro il Bologna. Maglia numero 8, un dato da tenere a mente. La grande chiamata arriva dalla Juventus che lo porta con sé in Primavera dove fa coppia in attacco con Moise Kean. La sua crescita continua e ha l’occasione di allenarsi anche con la prima squadra al fianco di gente come Cuadrado e Dybala. Ma per l’esordio tra i professionisti bisognerà aspettare l’anno dopo con la maglia del Gavorrano in Serie C. Da lì le esperienze con Viterbese e Imolese. La svolta arriva nella partita in cui la squadra vince contro il Monza di Berlusconi e Galliani a seguito di una grande prestazione. Il condor non ha dubbi e lo vuole con sé in biancorosso.
La vittoria con il Monza e la chiamata del Modena
Galliani è sicuro che Nicola sia il tassello mancante per il suo Monza per puntare alla Serie B. Nicola, tifoso milanista, non può non accettare. 20 presenze condite da 4 gol e 2 assist. A fine stagione la vittoria del campionato di Serie C. Il primo grande traguardo da professionista, una grande emozione. Neanche il tempo di godersela che arriva la doccia fredda. Il Monza sceglie di non confermarlo per la stagione successiva. Torna a vestire così il bianconero. Prima con la maglia della Juventus U23 e poi con l’Ascoli ma le due esperienze non vanno come Nicola vorrebbe. In estate il corteggiamento del ds Varia e la chiamata del Modena. Nicola sa che può essere l’occasione per rilanciarsi e accetta.
4 gol e 5 assist in stagione. Già meglio della sua esperienza a Monza. Con un maestro come Tesser in panchina Nicola Mosti sembra rinato. Maglia numero 8 sulle spalle, proprio quella della prima panchina tra i professionisti. Molte cose sono cambiate da quel giorno. Niente panchina, Nicola incanta in campo. Quel numero che rappresenta un nuovo inizio. Stesso traguardo da raggiungere, ma questa volta da protagonista. Nicola Mosti non vuole più fermarsi.
A cura di Filippo De Gradi