A volte ritornano. Perché il sapore di casa è sempre lo stesso. Perché i profumi non sono mai cambiati. Potenza, è quella di Jacopo Murano. Per la prima volta nel 2013, dal Brindisi, poi nel 2019 da svincolato. E adesso in prestito per 6 mesi dopo un anno all’Avellino (leggi qui). A 32 anni l’attaccante, nato proprio nella città della Basilicata, ha ancora voglia di incidere. Nella stagione in corso solo 2 gol (di cui uno in Coppa Italia) e 19 presenze stagionali con i campani. Appena 3 in totale in biancoverde in poco meno di 365 giorni, nonostante un significativo investimento del club irpino per ingaggiarlo dal Perugia. Per lui adesso una nuova avventura, lì dove è nato e cresciuto. Sta per iniziare il “Potenza tris”.
Taranto, poi San Marino. Le prime due tappe di un percorso a ostacoli sempre aggirati con eleganza. Un girovagare senza fine, ma ovunque Murano ha griffato, lasciato il segno. A gennaio 2011 passa al Brindisi, fino al 2012. 20 presenze e solo 3 gol. Altro giro altra corsa: è la volta di Potenza, dove però gioca molto poco. Così lo tessera il Monopoli in Serie D: appena 4 gol in 28 presenze. Il grigiore fino al 2016, dopo le esperienze non entusiasmanti con le maglie di Grosseto e Recanatese, fino alla chiamata del Savona. Qui è la svolta. L’attaccante segna 26 reti in 33 presenze. Una stagione straordinaria e il titolo di capocannoniere in bacheca. Numeri che gli valgono il ritorno in Serie C, questa volta con il Trapani.
Calori lo considera un punto di riferimento in attacco. 31 presenze e 10 gol in Sicilia. 2 presenze anche ai playoff, ma il percorso dei granata si ferma subito. Resta svincolato alla fine del 2018 e va di nuovo a Potenza. Il bis per Murano, che nella sua seconda avventura in Basilicata segna 9 gol nella stagione 2019-2020 in 29 presenze. Un anno dopo, ottiene la promozione in Serie B con il Perugia, con cui segna 11 reti in 32 presenze. Alla guida c’era Fabio Caserta. In serie cadetta Murano resta e fa il suo esordio a Pordenone, alla prima giornata di campionato (vinta 0-1 dagli umbri). A decidere il match, fu proprio un suo gol. Una prima volta mica male, per l’attaccante potentino.
Poi l’approdo ad Avellino con cui segna appena 3 reti in un anno. Una di queste proprio al Potenza un anno fa: 11 gettoni nella stagione 2021/2022, 17 nell’attuale. I rossoblù hanno bussato alla porta dei campani e si sono assicurati ancora Murano. Per la terza volta a “casa”. E, scherzo del destino, mercoledì nel turno infrasettimanale l’attaccante ritroverà proprio la squadra di Rastelli. A Potenza, con una voglia matta di riscattarsi. Il bello potrebbe ancora venire, alla soglia dei 33 anni.
A cura di Manuele Nasca
Il patron della Lucchese Benedetto Mancini ha annullato anche la seconda conferenza stampa Questa conferenza…
Grandi delusioni del campionato fatto fino ad ora, servono idee nuove per finire la stagione…
La qualificazione in Champions si fa sempre più difficile: il capitano è pronto a lasciare…
Tutto quello che c’è da sapere sulla sfida valida per la 36^giornata di Serie C. …
Tutto quello che c’è da sapere sulla sfida valida per la 36^giornata di Serie C. …
Due espulsioni in pochissimi minuti, prima per Baldini e poi per Letizia. Finale di partita…