“Caro Radja, noi uno slot libero lo abbiamo. Brindisi è una città meravigliosa, la nostra tifoseria è tra le più belle d’Italia. Un pensierino fossi in te lo farei“. Un invito, quello del dg del Brindisi, Pierluigi Valentini, a Nainggolan, che ha fatto il giro d’Italia. “Una provocazione, non pensavo che le mie parole potessero suscitare tutto questo clamore“, ha commentato ai microfoni de La Casa di C il dg. “Ho visto in quel post di Nainggolan quasi una richiesta d’amore. Nel suo dire ‘Non mi vuole più nessuno’ credo che non ci fosse nulla che si possa legare a richieste economiche o cose simili, ma il voler essere ancora al centro di un progetto. Visto che Brindisi è una città caldissima, bellissima e con un entusiasmo straripante e dove può mancare tutto ma non l’amore ho pensato a quell’invito“, ha proseguito. Dal belga alle ambizioni del club, passando per l’arrivo di Ganz: la panoramica del direttore Pierluigi Valentini.
Un clamore che ha sorpreso il dg Valentini: “Una vicenda simpatica e inaspettata, poi se Nainggolan dovesse rispondere, chissà, ne parleremo“. Il sogno resta vivo: “La porta ce la deve aprire più lui che noi, se vorrà farlo vedremo. È un’operazione impossibile, ma si sa, le operazioni impossibili sono quelle più belle. Se Radja cerca un progetto in cui sentirsi amato e desiderato, in cui essere l’idolo indiscusso di una grande città perché no, parliamone. Se è invece alla ricerca di un contratto a 6 o 7 zeri, Brindisi non può essere il posto giusto per lui”. Brindisi che ha appena chiuso un’altra trattativa importante: l’arrivo di Simone Andrea Ganz. “Noi ci siamo volutamente lasciati uno slot libero alla chiusura del mercato per darci la possibilità di cogliere occasioni che potessero migliorare la nostra rosa. Avevamo in organico degli ottimi attaccanti, ci mancava un rapace e finalizzatore. L’arrivo di Simone risponde a tale necessità: è un attaccante di prima fascia che ci completa“, ha commentato il dg.
Sogni e razionalità, obiettivi e umiltà. Questo deve e vuole essere il Brindisi di Valentini: “La nostra ambizione è quella di essere una squadra che abbia la voglia e la capacità di proporre come una squadra che deve vincere, ma allo stesso tempo la determinazione, la garra e il cinismo di chi si deve salvare. Una sintesi perfetta di questi elementi. Dobbiamo mostrare carattere. Siamo persone ambiziose e non vogliamo essere le vittime sacrificali“. La volontà è quella di essere protagonisti: “Abbiamo allestito un ottimo gruppo con un grande staff. L’obiettivo è essere protagonisti di questo campionato, di rendere orgogliosi i nostri tifosi e continuare a costruire qualcosa di importante. Io dico sempre che una vita senza sogni è una vita in bianco e nero. Noi vogliamo vivere una vita a colori. Non vogliamo porci limiti, ma senza perdere il contatto con la realtà“. Magari con un Nainggolan in più. Un’operazione impossibile, ma “noi abbiamo dimostrato di poter andare oltre l’impossibile“.
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