Orgoglio Serie C: quattro ragazzi convocati dalla Rappresentativa chiamati in Nazionale
L’ultima convocazione del ct Mancini per lo stage a Coverciano ha dimostrato ancora una volta che la Serie C è il terreno più fertile dove coltivare il proprio talento. Ben 4 sono stati i giocatori passati per la Rappresentativa della Serie C sono stati convocati in Nazionale: Di Pardo, Moro, Fabbian e Mancini.
Gli ex della Rappresentativa della Serie C in Nazionale: il comunicato della Lega Pro
Questa la nota ufficiale della Lega Pro: “Alessandro Di Pardo (centrocampista classe 1999, del Cagliari) convocato in Rappresentativa di Lega Pro quando era al Rimini, Luca Moro (attaccante classe 2001 del Frosinone) convocato in Rappresentativa di Lega Pro quando era al Padova, Giovanni Fabbian (centrocampista classe 2003 della Reggina) convocato in Rappresentativa di Lega Pro quando era al Padova e Tommaso Mancini (attaccante classe 2004 della Juventus) già in Rappresentativa di C in maglia del Vicenza, sono stati convocati dal ct dell’Italia Roberto Mancini per uno stage azzurro di due giorni a Coverciano.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli. “Questa è una bellissima notizia per la Lega Pro”, le parole del presidente durante l’incontro online con i responsabili delle giovanili dei club di Lega Pro che si è tenuto oggi alla presenza del commissario tecnico della Rappresentativa Daniele Arrigoni, del suo staff e del segretario generale Emanuele Paolucci.
Le parole di Ghirelli
“Ieri in assemblea abbiamo approvato un progetto molto importante che premia i club che faranno investimenti in infrastrutture sportive e sul settore giovanile. In questi anni abbiamo lavorato per valorizzare il lavoro delle società con i giovani, anche in momenti di difficoltà. I giovani sono un asset fondamentale per la Lega Pro ed il risultato è evidente dal fatto che nel minutaggio siamo passati dal 41 all’ 81 per cento dei club che fanno giocare i giovani. Noi, continua il presidente Ghirelli, abbiamo spinto perché si riducessero prestiti e valorizzazioni, andando verso un indirizzo preciso perché si lavori a formare i nostri giovani”.
“Stiamo lavorando anche per applicare l’apprendistato dai 15 ai 23 anni, abbiamo già operato la defiscalizzazione arrivando fino a dove ci è consentito dalla normativa Fifa e dalle leggi nazionali. Continuiamo a portare avanti il progetto delle seconde squadre. Dobbiamo lavorare per un patto tra scuola e calcio perché cresca la formazione nei giovani calciatori.
Il progetto tecnico con mister Arrigoni ed il suo staff mette insieme competenze e passione. Da qualche anno seguiamo Under 17, 16 e 15. E la crescita di qualità si è vista, come dimostrano anche le convocazioni odierne del ct Mancini. La Rappresentativa è il coronamento di un sogno di un giovane ma anche il trampolino di lancio verso qualcosa di meraviglioso come la maglia azzurra”, conclude Ghirelli.