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Ajeti, dall’esordio in Champions alla Serie A, passando per Pordenone: sul difensore c’è l’interesse del Benevento

Potrebbe concludersi anzitempo l’esperienza di Arlind Ajeti a Pordenone. Arrivato dal Padova a titolo definitivo, il difensore è stato uno dei grandi colpi di mercato del club, ma ora potrebbe dire addio a distanza di una sola stagione. Per il centrale albanese, che ha ancora un altro anno di contratto con i neroverdi, non mancano gli apprezzamenti, motivo per cui il mercato in uscita del Pordenone potrebbe muoversi. Su Ajeti c’è infatti l’interesse del Benevento, ma il giocatore è attento su eventuali offerte dalla Serie B.

Ajeti, il debutto in Europa contro il Chelsea e l’approdo in Serie A dopo i trionfi in Svizzera

Arlind Ajeti nasce a Basilea nel 1993. Cresciuto nelle giovanili proprio della squadra rossoblù, fa il suo esordio in Super League, massima serie del campionato svizzero, nella stagione 2011/12. Qui debutta anche in Champions League, prima nel turno di qualificazione contro il Maccabi Tel Aviv e poi nella fase a gironi contro il Chelsea di Mourinho a Stamford Bridge. Dopo 6 anni a Basilea, dove vince 4 campionati e una Coppa svizzera, viene acquistato dal Frosinone nel 2015.

Credits Martina Cutrona

Con il club laziale esordisce in Serie A nel match contro il Sassuolo, realizzando così anche la sua prima rete in Italia. Dopo questa breve parentesi, durata appena una stagione, Ajeti approda dal Torino. Con i granata colleziona solo 5 presenze e una rete stagionale, così viene girato in prestito al Crotone. Dopo 3 anni trascorsi in Italia, Ajeti torna in Svizzera, firmando col Grasshoppers dove colleziona 16 presenze e 2 gol.

Ajeti, il ritorno in Italia, la promozione sfiorata in Serie B e la stagione a Pordenone

Chiusa la sua seconda esperienza in Svizzera, Ajeti viene ingaggiato dal Vejle, club danese in cui però non trova molto spazio e colleziona solamente 8 gettoni. Nella stagione 2020/21 è la Reggiana a credere in lui: il classe ’93 torna in Italia prendendosi le chiavi della difesa e trovando 25 presenze tra Serie B e Coppa Italia. Le importanti prestazioni del difensore non bastano però ai granata per evitare la retrocessione in C. Ajeti approda così al Padova dove sfiora al contrario la promozione in Serie B, chiudendo al secondo posto in regular season e venendo eliminato in finale playoff contro il Palermo.

Foto: Pordenone Calcio

Con i veneti porta comunque a casa la Supercoppa di Serie C, trovando 26 presenze e 1 gol. L’albanese finisce nel mirino del Pordenone, che lo ingaggia con un contratto biennale. Con Di Carlo trova ancor più continuità e minutaggio, diventando il titolare indiscusso in difesa. Scende in campo 33 volte, segnando in ben 6 occasioni. Importanti prestazioni e numeri, quelli di Ajeti, difensore di assoluta esperienza che ha ora gli occhi addosso del Benevento appena retrocesso dalla Serie B. Per il 29enne di origini svizzere, si tratterebbe eventualmente del sesto club italiano in carriera.

A cura di Carlotta Parisi.

Redazione

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