“Leoni da tastiera o Tigri da stadio?”: la simpatica provocazione della Pro Patria per la campagna abbonamenti
Iniziativa curiosa quella fatta partire dalla Pro Patria promuovere la campagna abbonamenti della stagione 2021/22. “Leoni da tastiera o Tigri da stadio?”, questo lo slogan scelto dal club di Busto Arsizio per cercare di portare i tifosi allo stadio.
La frase si fonda su un gioco di parole spesso utilizzato su internet, per catalogare quella tipologia di persone che utilizzano toni arroganti, intimidatori e pedanti sulle piattaforme digitali. Sfruttando il soprannome dei giocatori della Pro Patria, chiamati “tigrotti”, la società ha voluto incitare – e provocare – i tifosi a sottoscrivere gli abbonamenti e supportare la squadra dalle gradinate, piuttosto che dietro lo schermo del computer.
Pro Patria, campagna abbonamenti 2021/22: il comunicato del club
Di seguito il comunicato della Pro Patria, in cui sono indicati anche i prezzi: “Leoni da tastiera o Tigri da stadio?” è lo slogan scelto per la Campagna Abbonamenti 2021/2022. Ripopoliamo lo “Speroni”, riportiamo tutti i cittadini bustocchi nella casa bianco-blu”.
Non mancano anche offerte per fasce d’età specifiche: “Sconti super per ragazzi da 10 a 20 anni (Tigrotto 1919), abbonamenti gratuiti da 0 a 9 anni, prezzi ridotti per gli Over 65. 14 partite casalinghe (dalla partita del 24 Ottobre contro la Pro Vercelli fino alla penultima di Campionato contro il Mantova del 15 Aprile) tutte da vivere, insieme!”.
Un’ottima strategia comunicativa da parte della Pro Patria per riportare il pubblico allo stadio dopo le modifiche delle restrizioni. In questo momento non positivo per la squadra, attualmente al diciassettesimo posto, il club ha voluto incoraggiare i tifosi a ripopolare lo Stadio Speroni. Non tutte le squadre hanno deciso di promuovere una campagna abbonamenti, ma l’iniziativa fatta partire dalla Pro Patria può sicuramente dare i suoi frutti. Sia in campo che sugli spalti.