Nicco, gol e esultanza come Kvaratskhelia: la Pro Patria vince
Un match folle quello tra Pro Patria e Pro Vercelli. Nicco e Saporetti regalano la vittoria ai padroni di casa, che hanno sofferto per tutta la partita. Sembrava poter essere una trasferta vincente per la squadra di Massimo Paci, che negli ultimi minuti vede sgretolarsi davanti i tre punti.
Nicco regala i tre punti ai suoi
La squadra sta perdendo per 1-0 dopo una partita equilibratissima. A decidere è la rete di Marco Perrotta, che al 33′ segna di sinistro sugli sviluppi di una punizione battuta da Mustacchio. La Pro Patria decide di forzare e buttarsi in avanti, dopo l’espulsione di Vaghi che sembrerebbe poter far crollare gli animi dei padroni di casa. Ciò però non accade, con Saporetti che segna la sua prima rete stagionale e regala il pareggio ai suoi. Sembra poter finire così, un punto per parte, ma sul finale accade l’incredibile.
Azione micidiale, poi l’esultanza
La Pro Vercelli si sbilancia e i padroni di casa ne approfittano. La difesa degli ospiti sbaglia il tocco su cui si butta Chakir. Palla a Ndrecka che punta l’uomo, tenta il cross ma il pallone viene sporcato dalla difesa. In maniera rocambolesca arriva in area, dove Gianluca Nicco si fa trovare pronto e segna la sua prima rete stagionale. Un gol seguito da un’esultanza simile a quella di Kvaratskhelia contro l’Hellas Verona, emulando Stephen Curry. La Pro Patria vince, dopo un’intera partita di sofferenza.
Il perché dell’esultanza
La rete, poi la corsa: Nicco si ferma e si mette in posa. Ai tanti è conosciuta come l’esultanza di Khvicha Kvaratskhelia dopo il gol all’Hellas Verona, ma la realtà è un’altra. In origine questo gesto era caratteristico di un altro atleta: il cestista Stephen Curry, giocatore di basket per la squadra dei Golden State Warriors. Ogni giocatore della Pro Patria, a quanto pare, ha una propria esultanza. Quella di Nicco è stata cambiata per motivazioni personali: il giocatore ultimamente segnava meno e ha voluto cambiare esultanza. Dietro a questo cambio ci sarebbe una spinta motivazionale, con il calciatore che ritiene di star dormendo e che sia ora di svegliarsi e segnare. Questa rete non può far altro che motivarlo a far di più, intanto la Pro Patria si gode il sesto posto in classifica
A cura di Giuseppe Federici