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Catanzaro, Noto: “Vogliamo diventare come il Sassuolo, l’Atalante e l’Udinese. Sulla conferma di Ghion…”

Nonostante sia passato circa un mese dalla matematica promozione del Catanzaro in Serie B, non si smette ancora di gioire. Non solo festeggiamenti, ma la società giallorossa si è completamente immersa negli obiettivi futuri e le ambizioni da inseguire. Il presidente Floriano Noto, in un’intervista alla Gazzetta Del Sud, si è esposto a tutto tondo: dai modelli da seguire alle possibili conferme in rosa, passando per la Supercoppa di Serie C.

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CREDIT ANDREA ROSITO

Il presidente: “La rosa? Tanti aspetti da valutare”

Il presidente Floriano Noto non ha dubbi: “Il sogno è seguire le orme di Atalanta, Sassuolo e Udinese. Queste sono squadre di provincia ben attrezzate che danno filo da torcere alle grandi piazze. Anche il Catanzaro dovrebbe muovere gli stessi passi, seppur con i piedi ben piantati a terra”. Inoltre, bisognerà dar conto anche al regolamento della Serie B circa la lista della rosa: “La categoria impone un numero ristretto e saranno fatte le dovute valutazioni tecniche. Da un punto di vista umano dispiace dato il rapporto che si è creato”. In seguito, parole sulla conferma di Ghion, di proprietà del Sassuolo: “Nessuna trattativa concreta per ora, però Magalini si sente spesso con Palmieri. Lì sono contentissimi per la valorizzazione del ragazzo ma, ripeto, andranno valutate tante cose”. Riguardo i bilanci: “Avremo un budget oculato per dare continuità alla società per non rischiare. La speranza è fare un torneo di assestamento e mantenere la categoria. Ma tutto può succedere e chiedo ai tifosi di starci vicino sempre”. Infine, alle porte c’è la Supercoppa di Serie C: “Gli obiettivi non si dicono, si raggiungono. Incontreremo squadre forti”.

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Floriano Noto e il Catanzaro

Un rapporto, quello tra Floriano Noto e il Catanzaro, che ha avuto origine nel 2017. L’imprenditore di Albi e proprietario del Gruppo AZ, fin dal giorno dell’acquisto delle quote del club ha sempre avuto ben saldo l’obiettivo da raggiungere: la Serie B. Ora, dopo sei anni di lavoro, il sogno è finalmente diventato realtà dando vita a un importante e inamovibile pezzo di storia giallorosso. Con una stagione vissuta con il piede pigiato sull’acceleratore, accompagnato da numerosi record conquistati, adesso è il momento di focalizzarsi sul futuro e i nuovi traguardi da raggiungere.