Novara-Triestina, 10 anni dopo: sfida “mondiale” in Serie C: da Piola e Colaussi a Borriello e Meggiorini
Novara e Triestina. Due squadre che non si incontrano da ben 10 anni, l’ultima volta in Coppa Italia. Se parliamo di un doppio confronto in campionato, invece il conto sale a 11 anni. In Serie B. Ora il nuovo capitolo in C. Martedì 13 settembre, alle ore 21.00, Novara e Triestina si sfideranno allo Stadio “Silvio Piola“. Un nome non banale. Soprattutto per questa sfida. Perché Novara e Triestina hanno regalato tante emozioni, impreziosite dalle giocate di una coppia mondiale.
Novara Triestina: come arrivano le squadre alla terza giornata di Serie C
Partiamo dall’attualità. Le due squadre sono, al momento, agli antipodi della classifica del Girone A di Lega Pro. Il Novara viaggia sulle ali dell’entusiasmo. Primo posto in solitaria, a punteggio pieno. Molto bene anche la fase offensiva, 5 i gol realizzati nelle prime due gare, seconda solamente al Vicenza (7 reti). La squadra di Roberto Cevoli è infatti stata schierata, in queste prime due giornate di Serie C, con un 4-3-3 molto offensivo. Tanta abbondanza anche nei tre posti in attacco, dove si sono alternati Bortolussi, Galuppini (1 gol), l’esperto Gonzalez e Tavernelli, estrosa ala sinistra capace di realizzare già 3 gol.
La Triestina, alla seconda giornata, è riuscita a portare a casa il primo punto del campionato grazie al pareggio per 1-1 contro l’Arzignano Valchiampo. La squadra di Andrea Bonatti si trova quindi nelle zone basse della classifica, ma pur sempre a tre punti dalla seconda. La squadra può contare su individualità importanti, come Ganz e Furlan, oltre che all’esperienza di centrocampisti come Gori, Crimi e Lollo. Attenzione anche ai giovani, come Adorante, attaccante scuola Inter. La Triestina dunque non parte certo battuta, da molti indicata come una delle squadre destinate ad un campionato di vertice.
Vedremo se Bonatti riproporrà lo stesso 4-4-1-1 delle prime due gare, con davanti Minesso a supporto di Ganz. Se l’attacco sembra essere certo, molti più dubbi ci sono per quanto riguarda difesa e centrocampo, con Bonatti che ha cambiato molto tra prima e seconda di campionato. Sarzi Puttini, Di Gennaro, Sabbion e Furlan unici titolari confermati (oltre agli attaccanti) nel pareggio contro l’Arzignano.
Dai gol mondiali ai bomber moderni: Novara Triestina è la fiera del gol
Come detto, la sfida in Serie C vede Novara e Triestina contro dopo ben 10 anni. Si parla di una partita del 21/08/2011, al “Silvio Piola“, di Coppa Italia. Il Novarà supererà quel terzo turno con un sonoro 4-0, che vide andare a segno anche un attaccante importante come Riccardo Meggiorini. Nell’ultima sfida di campionato giocata a Novara, sempre ad agosto, ma del 2010, andò in gol un protagonista anche della sfida odierna: Pablo Gonzalez.
E sono proprio i bomber ad aver caratterizzato le sfide tra queste due squadre. Anche in Serie C. Il 29/04/2001 infatti, nella partita vinta dalla Triestina per 3-1, il terzo gol della squadra di Trieste fu segnato da un certo Marco Borriello. Ma il meglio deve arrivare.
Perché alle radici di questa sfida si possono trovare dei protagonisti di assoluto prestigio. E di enorme fascino, per tutti gli appassionati di calcio. Bisogna tornare alle prime partite disputate tra Novara e Triestina, tutte in Serie A. Dove le squadre si sfidarono per ben 24 volte, tra il 1936 e il 1956. In quelle partite segnarono anche due giocatori. Due campioni del mondo.
Silvio Piola e Gino Colaussi sono stati tra quei pochi giocatori che hanno segnato una doppietta in una finale di un Mondiale. La particolarità è che la finale in questione è la stessa: Italia-Ungheria 4-2, Mondiale 1938. Italia campione del mondo. Questi due giocatori hanno segnato innumerevoli gol nelle loro carriere. Soprattutto Piola, che ha visto solo recentemente un suo record infranto da Ciro Immobile.
E tra questi Piola ha segnato ben 4 gol, con la maglia del Novara, alla Triestina, sua quarta vittima preferita (18 gol segnati in tutto). Colaussi, con la Triestina, ha segnato al Novara solamente una volta, nel 1937.
Ora un nuovo capitolo di questa affascinante sfida. Novara e Triestina per volare sempre più in alto. Per segnare sempre di più. La parola al campo. Occhio ai bomber.
A cura di Andrea Finiu