Dall’incubo retrocessione al sogno playoff: il 2024 di Novara, Vis Pesaro, Monopoli e Potenza
Il 2024 dai due volti di Novara, Vis Pesaro, Monopoli e Potenza
Avete presente “Lo strano caso del dottor Jekyll e mister Hyde“? Nel celebre romanzo dell’inglese Stevensson vede protagonista un brillante scienziato, dottor Jekyll, che riesce a trasformarsi nel violento Hyde, il quale incarna il suo lato malvagio. Potrebbe essere descritto così il 2024 di 4 squadre (Novara, Vis Pesaro, Monopoli e Potenza): un anno dai due volti.
Tutte e 4 infatti nella scorsa stagione hanno ottenuto una sofferta salvezza solo dopo i playout e in questo campionato sono tutte in piena zona playoff. Un cambio di prospettiva incredibile per queste squadre che hanno capito gli errori commessi e ora non vogliono smettere di sognare.
Nella scorsa stagione il Novara è stato costretto al playout al termine di una stagione sotto le aspettative. Allo spareggio i piemontesi hanno trovato il Fiorenzuola chiudendo la pratica già nella gara di andata grazie alla vittoria per 1-3 del “Pavesi”. Al ritorno, l’1-1 del “Piola” ha sancito la salvezza dei piemontesi, che hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e ripartire con rinnovate ambizioni.
Anche in questa stagione il Novara ha avuto un avvio incerto ma poi è decollato. Tra ottobre e novembre gli azzurri hanno perso una sola volta irrompendo in piena zona playoff. I piemontesi hanno anche battuto il Trento, interrompendo la straordinaria e clamorosa striscia di 15 risultati utili dei gialloneri. Nelle ultime due gare sono arrivate però due sconfitte. A Gennaio, la squadra di Gattuso vorrà riprendere la sua corsa e ricominciare a correre.
Vis Pesaro, quel playout di pura follia e un inizio di stagione da record
“Incredibile” è probabilmente l’aggettivo più adatto per descrivere il 2024 della Vis Pesaro. Al minuto 95 del ritorno del playout contro la Recanatese i biancorossi stavano pareggiando 3-3 e complice la sconfitta per 1-0 del “Tubaldi” erano virtualmente retrocessi in Serie D. Poi all’ultimo respiro il guizzo dell’eterno Pucciarelli ha deciso una gara dalle mille emozioni e regalato alla Vis una salvezza insperata: la più classica delle sliding doors.
In estate la società ha confermato Stellone e ha puntellato la rosa con acquisti mirati e intelligenti, creando il giusto mix tra giocatori giovani ed esperti. Una ricetta e una strategia che sta pagando. Fin qui infatti la Vis Pesaro è stata protagonista di una stagione molto positiva: la squadra di Stellone ha conquistato 35 punti ed occupa la 5ª posizione, in piena zona playoff. Il club biancorosso, nel corso della sua storia ultracentenaria, non era mai partito così bene tra i professionisti. Una rivincita anche per Stellone, che dopo alcune parentesi sfortunate, ha trovato a Pesaro l’ambiente giusto.
Monopoli, la forza delle idee. Potenza, con un Caturano così tutto è possibile
Negli anni il Monopoli è diventato una realtà consolidata della Serie C e un modello per idee, programmazione e sostenibilità. Nell’ultima stagione però il club pugliese se l’è vista brutta ed ha rischiato concretamente la retrocessione, evitata nel doppio confronto con la Virtus Francavilla. Il Monopoli ha saputo ripartire e fin qui è stato protagonista di una stagione straordinaria: i biancoverdi hanno chiuso l’anno al 2° posto in classifica. La squadra di Colombo si è rivelata più forte anche dell’emergenza infortuni. In casa biancoverde si vuole rimanere con i piedi per terra e pensare partita dopo partita ma chiaramente la città crede sempre più a quel sogno chiamato Serie B.
Anche il Potenza è ormai da anni una certezza del Girone C. Nella scorsa stagione però i rossoblù sono stati costretti al playout, dove hanno superato il Monterosi Tuscia. In estate i lucani hanno deciso di confermare in panchina Pietro De Giorgio, che aveva condotto la squadra alla salvezza. Il giovane allenatore ha costruito una squadra che esprime un bel calcio e diverte. Assoluto trascinatore un Salvatore Caturano da record, autore di ben 12 gol. Il Potenza ha chiuso l’anno in crescendo, con 3 vittorie consecutive e al quinto posto in classifica: l’obiettivo per il 2025 è dare continuità per restare nelle zone nobili della classifica.