Nuovo stadio per il Taranto, fissata la Conferenza di servizi
Nuovo aggiornamento sulla situazione stadio a Taranto: il prossimo 10 marzo si terrà la Conferenza di servizi. Ma andiamo con ordine in vista dei Giochi del Mediterraneo che si terranno nella città pugliese nel 2026, a novembre dello scorso anno la giunta comunale ha presentato il progetto sul nuovo Stadio Iacovone. “Bello, innovativo e tecnologicamente avanzato“: con queste parole l’assessore ai lavori pubblici di Taranto Mattia Giorno aveva presentato il nuovo Iacovone. Il progetto, oltre alla ristrutturazione dell’impianto di gioco, prevedeva anche la costruzione di un business hotel, che però non si farà più. Il motivo? Nel piano elaborato non sarebbero state fornite garanzie sulla tenuta economica e sulla copertura finanziaria totale del progetto.
Nuovo Iacovone, fissata la Conferenza di servizi
Il 10 marzo si terrà la Conferenza di servizi. Questa è un’occasione in cui tutti gli enti interessati al progetto dovranno esprimere un parere riguardo il nuovo stadio. Carte alla mano, questo iter si deve necessariamente concludere in 45 giorni: entro il 24 aprile, dunque, l’organismo collegiale dovrà rilasciare un parere definitivo. Dopodiché il Comune, ammesso che la Conferenza avrà esito positivo, indirà un bando di gara per selezionare la società che riqualificherà e di fatto rivoluzionerà lo stadio comunale tarantino.
Le tempistiche e i costi
Per quanto riguarda le tempistiche con le quali verrà data nuova vita alla struttura, verosimilmente il contratto tra il gestore dello stadio e il Comune di Taranto non verrebbe sottoscritto prima dell’autunno. In uno scenario del genere, dunque, i lavori per il nuovo impianto potrebbero iniziare tra i mesi a cavallo tra il 2023 e il 2024. Sempre salvo imprevisti. Questi potrebbero poi terminare in un paio di anni, qualche mese prima dell’inizio dei Giochi del Mediterraneo 2026.
Il tutto grazie ad un investimento complessivo di 46,8 milioni di euro. Di questi, 16 dovrebbero provenire dai fondi statali messi a disposizione nell’ambito dell’organizzazione della manifestazione sportiva in programma nel 2026 e gli ulteriori 30 dalla società che ha proposto il progetto e che in questa settimana ha confermato definitivamente la sua proposta inviando in Municipio le integrazioni ai documenti richiesti.