L’esperto di salvezze impossibili: chi è Roberto Occhiuzzi

Con ogni probabilità, sarà Roberto Occhiuzzi il nuovo allenatore della Virtus Francavilla. Ha vinto la concorrenza di Raffaele e già nel derby di lunedì contro il Brindisi è chiamato ad invertire un trend negativo e pericoloso. Già autore della salvezza dei record con il Cosenza nella passata stagione ha salvato anche l’Olbia. Esperto di situazioni critiche e amante della difesa a 3: chi è Roberto Occhiuzzi.

Il principe di Cosenza per la Virtus Francavilla

Carriera romantica quella di Roberto Occhiuzzi. Prima da calciatore e poi da allenatore ha lasciato un solco importante e ben visibile nella storia del Cosenza. Da giocatore per tutta la tifoserie era diventato “Il Principe”. L’andatura caracollante, la capacità di accendere la luce e dettare i tempi ispirò diversi giornalisti, tra tutti Daniele Mari che gli incollò addosso il fortunato soprannome. Due anni di spessore che a Cosenza ancora ricordano. E si ricordano soprattutto dei baci che Occhiuzzi dava al pallone prima di battere qualunque calcio d’angolo passasse da quelle parti. Rituali e scaramanzie di un biennio memorabile. Poi le strade che si divido e la carriera da allenatore. Prima da vice di De Angelis e di Braglia con la promozione in B e l’insperata salvezza. Poi da allenatore nell’anno della pandemia. Ecco il primo miracolo da allenatore. Occhiuzzi subentra a stagione in corso, in un’annata particolare e drammaticamente difficile è la stagione 19/20. Il Cosenza è a un passo dalla retrocessione. Ma Il Principe raccoglie 22 punti in 10 partite, 7 vittorie di cui 5 consecutive. Eguagliato il record di Zaccheroni e i Lupi mantengono la categoria. A Cosenza si grida al miracolo. La salvezza dei record rappresenta probabilmente il punto più alto ma anche l’inizio della carriera di Occhiuzzi. Nella passata stagione ancora una salvezza sulla panchina dell’Olbia, probabilmente meno miracolosa ma per nulla scontata. La chiamata della Virus Francavilla rappresenta l’ennesima missione del Principe. Risvegliare la passione della piazza e ritrovare una vittoria, che manca dall’ 8 Ottobre, è il primo passo di una nuova sfida. Il Principe di Cosenza per la salvezza della Virtus Francavilla.

Dinamismo e difesa a tre: i dogmi di Occhiuzzi

Esordio complicato per il nuovo allenatore della Virtus Francavilla. Lunedì prima panchina ed è subito derby. Avrà poco tempo per preparare il primo delicato incontro della sua nuova gestione Occhiuzzi. Poco tempo per provare subito ad entrare nella testa dei suoi nuovi giocatori. La Virtus Fancavilla, con l’allenatore di Cetraro, cambia abito tattico. Si passa dal 3-5-2 di Villa al 3-4-1-2 di Occhiuzzi. Rimane quindi di invariata la difesa a tre che però dovrà necessariamente correre qualche rischio in più vista la minore copertura del filtro di centrocampo. Soluzione necessaria per una squadra che ha faticato soprattutto in zona offensiva. Ecco spuntare la figura, mai demodè, del trequartista alle spalle del tandem d’attacco. Ovviamente interpreti e tempistiche per il passaggio di modulo sono impronosticabili. Audace pensare di vedere qualcosa di estremamente nuovo già contro il Brindisi. La valorizzazione dei giocatori offensivi presenti in rosa e la ricerca di un nuovo dinamismo sono i primi step per rilanciare la formazione pugliese. Difesa a tre, trequartista e dinamismo: i tre dogmi di Roberto Occhiuzzi per la salvezza della Virtus Francavilla.

A cura di Gabriele Cascella.