Olbia, c’è il rientro di Minala: la stazione Termini, la Lazio e non solo. Occhiuzzi ha un centrocampista in più
Rientro importante per Occhiuzzi. Nel match di ieri dell’Olbia in Coppa Italia contro la Lucchese, infatti, è tornato in campo Joseph Minala. Il classe 1996 aveva saltato le ultime tre partite di campionato a causa di un infortunio muscolare. 19′ in campo per lui nella sconfitta esterna rimediata dall’Olbia. Una buona notizia, dunque, per Occhiuzzi che potrà dunque contare sul centrocampista perle prossime sfide di campionato. I sardi si trovano al momento al penultimo posto in classifica nel Girone B a 7 punti. Nel prossimo turno, Ragatzu e compagni affronteranno l’Imolese di Antonioli in trasferta in una sfida in cui il comandamento sarà solo uno: vincere. La formazione sarda, infatti, non trova i tre punti dalla 1^ giornata con il Pontedera.
Minala, un centrocampista in più per l’Olbia: dal Camerun alla stazione Termini
Arrivato nell’ultima sessione estiva di calciomercato, in questo inizio di stagione il centrocampista è stato bersagliato dagli infortuni muscolari. Il camerunense ex Salernitana, infatti, ha avuto una ricaduta dopo i primi problemi fisici che lo hanno costretto a saltare le ultime sfide di campionato. Adesso sta ritrovando la condizione e Roberto Occhiuzzi spera di averlo al 100% il prima possibile. Un centrocampista dal passato importante, pronto a mettersi al servizio dell’Olbia.Una storia che inizia a Roma la sua, precisamente alla stazione Termini. Una promessa mai mantenuta da un signore che disse a Joseph che lo avrebbe portato a fare un provino al Milan. Risultato? “Quel signore si allontanò dicendomi che sarebbe andato a prendere dei biglietti. Non tornò più”, raccontò ai nostri microfoni. Abbattersi, però, non fa per lui che nel corso della carriera, soprattutto per le polemiche legate all’età ne ha dovute sentire tante, forse troppe.
Il Napoli, la Lazio e le cicatrici: un centrocampista pronto a rilanciarsi
Dal Camerun agli allenamenti con Lavezzi e Hamsik. Un viaggio incredibile quello di Joseph Minala. “Cavani mi regalò i miei primi scarpini. Era una brava persona“. Poi, la Vigor Perconti: il camerunense decide di ripartire da una delle società dilettantistiche più importante del panorama romano dove aveva già giocato prima di ricevere la chiamata della Lazio . Un’offerta che non si poteva rifiutare. Una storia d’amore indimenticabile quella tra Joseph e i biancocelesti segnando da molti alti e qualche basso.
“Sento ancora Inzaghi, lo chiamo quando ho bisogno di consigli“, racconta il camerunense. Bei ricordi ma anche brutti momenti: quando il mondo lo iniziò a accusare di mentire sulla sua età, infatti, la Lazio non fece nessun comunicato per difenderlo. “Non fecerò nulla, probabilmente oggi mi sarei comportato in maniera diversa“. Cicatrici che il calciatore ha sempre curato da solo. Adesso, l’Olbia per ripartire, ancora una volta, con la testa alta: Joseph contro tutti, come sempre.