La vittoria sul campo è sempre l’obiettivo principale ma ad Olbia è possibile anche vedere con un video come nasce un successo. Telecamera nello spogliatoio prima e dopo la partita, come occhio non indiscreto per conoscere qualche segreto e retroscena della vita di squadra nei momenti clou della settimana.
Il club ha sviluppato un nuovo e innovativo modo di vivere il pre e il post partita, partendo dall’interno. Durante i 90 minuti poi occhi solo sul campo ma la genesi di una vittoria nasce lontano da rettangolo verde.
Ed ecco che il tifoso dagli spalti passa al luogo in cui vorrebbe sempre essere: lo spogliatoio. Per ascoltare il discorso pre partita dell’allenatore che carica i suoi giocatori e per esultare con loro dopo un successo. Ecco perché questa Olbia-cam è un esperimento molto riuscito.
“Oggi sono felice anzitutto perché la squadra non ha subito gol e su questo aspetto voglio porre l’accento perché avevamo bisogno di finire una partita senza subire reti. È vero, nelle precedenti partite avevamo subito troppo, ma spesso in maniera casuale. Abbiamo battuto una squadra che fin qui non aveva mai perso: questa vittoria è importante per la nostra autostima“.
“L’avevamo preparata così, era la nostra strategia, per la prima volta in questo campionato. Sapendo che logo giocano bene la palla, volevamo costringerli a calciarla lunga. E ci siamo riusciti“. Nel primo tempo l’Olbia ha impressionato: “Abbiamo espresso un calcio di ottimo livello, poi dopo il gol, se proprio devo dire cosa non mi è piaciuto, siamo stati un po’ troppo leziosi in zone del campo dove non dovremmo esserlo“.
“Il Gubbio è una squadra che ha valori importanti, siamo stati bravi a limitarli dimostrando di saper soffrire tutti insieme quando serve. Il cambio di modulo? Non ho voluto aspettare appena loro sono passati al 4-4-2. Siamo una squadra camaleontica in questo momento, stiamo imparando a capire quando serve essere belli e quando essere cattivi“. Sulla prestazione di Ciocci: “Ha dato dimostrazione di presenza e personalità non comuni in un ragazzo di 19 anni“.
Da martedì, testa alla Reggiana: “Sarà una gara bella da giocare, noi sulla sfida singola ce la possiamo giocare contro tutti“.
Credit video: Olbia Calcio
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