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Padova, che show! Andreoletti: “Il pareggio al 94′? Vale tre punti”

L'esultanza del Padova - credit: Martina Cutrona

Il Padova pareggia nel derby al 94′ e mantiene la distanza di sei punti in classifica. Le dichiarazioni nel post partita.

La posta in palio era alta e il derby tra Vicenza e Padova è stato all’altezza. Allo Stadio Menti termina 1-1 la sfida tra le due venete. Il gol del vantaggio lo ha siglato Ferrari al 27’ e ci ha pensato Spagnoli, nei minuti di recupero, a riequilibrare il bilanciere.

La corsa incontenibile della squadra verso la propria curva è stata una delle cartoline più belle di questo match, una di quelle immagini che continuano a far sognare il popolo padovano e che avvicina l’intera città a quel sogno chiamato Serie B.

Nel post partita è intervenuto Matteo Andreoletti, l’allenatore del Padova: “Il merito è stato quello di essere riusciti a stare in partita. Con il 2-0 sarebbe stato tutto compromesso. Sono soddisfatto del morale ma soprattutto della prestazione. Sei punti sul Vicenza la dicono lunga su quello che stiamo facendo”.

Pareggiare un derby così equivale a una vittoria. La squadra nelle difficoltà non si è mai disunita: c’è tanta soddisfazione, ha commentato. “Se parliamo dal punto di vista della partita l’errore è che non abbiamo saputo leggere certe situazioni. L’idea strategica era di creare intensità dentro il campo. Il Vicenza ha avuto un approccio mentale straordinario: sono andati meritatamente in vantaggio”.

Andreoletti: “Il gol? Rende merito a tutta la squadra”

Andreoletti ha gratificato l’avversario, sottolineando che: “È una squadra straordinaria, Vecchi è abituato a vincere. Se il Padova non stesse conducendo questo campionato avrebbe già vinto. Il rischio di perdere punti c’è ogni domenica, tutte le squadre ci impensieriscono. Il nostro sogno è ancora troppo lontano”.

Un timbro, quello di Spagnoli, arrivato al 94′: Il suo gol rende merito a lui ma a tutta la squadra perché ci hanno messo cuore. Hanno fatto una prestazione di un’altra categoria che ci ha messo in grande difficoltà. Ciascuno meritava un minuto in questo contesto. Se oggi abbiamo pareggiato è merito di tutti”. E sul prossimo appuntamento in casa con la Giana Erminio: “Dobbiamo mantenere il profilo basso, la nostra arma è l’umiltà. La Giana Erminio è lo scoglio più difficile, l’avversario più difficile”.

L’esultanza del Padova sotto la curva – credit: Martina Cutrona

Le parole di Fortin e Spagnoli

Al termine, sono intervenuti anche Fortin, il portiere del Padova, e Spagnoli, autore del timbro decisivo: “Le parate del primo tempo ci hanno permesso di restare in partita. Era una settimana che si parlava di questa partita, una sfida carica e con tante aspettative. Ci fa uscire da Vicenza con una carica enorme”.

Alla domanda se fosse il gol più importante della sua carriera: “Vediamo a fine anno. Non abbiamo mollato e abbiamo portato a termine quello che ci siamo prefissati”.