Padova ko, Andreoletti: “Se qualcuno ha sbagliato deve prendersi le sue responsabilità”

La capolista del Girone A perde 2-1 contro il Novara. L’intervento di Andreoletti al termine della partita. 

Questa volta la caduta fa male. Il Padova inciampa contro il Novara. Quarta sconfitta in campionato, quarta in trasferta. Lo Stadio Piola si accende al 5’: Asencio trova il gol del vantaggio.

Gli uomini di Andreoletti aumentano l’intensità, ma nel primo parziale, il risultato non cambia. Nella ripresa, nonostante nei precedenti appuntamenti la capolista abbia dimostrato carattere proprio nel secondo intervallo, si fa sorprendere da un altro timbro.

Al minuto 51’ ci pensa Bertoncini ad allungare sulla prima della classe. I veneti non si arrendono. Spagnoli, su cross di Capelli, svetta in area e incorna il pallone fra i pali di Minelli. Dopo pochi minuti si registra un’altra importante occasione.

Faedo subisce fallo e l’arbitro non ha dubbi: è calcio di rigore in favore del Padova. Liguori si impossessa del pallone, ma il portiere del Novara congela il suo tiro. Al Piola termina 2-1.

Le dichiarazioni

Al termine del match, è intervenuto senza mezzi termini Matteo Andreoletti, allenatore del Padova: “Nel calcio di rigore le gerarchie sono chiare. Bortolussi è il primo, Varas il secondo, le dinamiche sono chiare, non so cosa sia successo. Le regole sono mette. Se qualcuno non le rispetta è giusto che ne paghi le conseguenze”. Sono queste le dichiarazioni riportate da Padova Goal. Ha aggiunto: “Nessun può permettersi di superare questi dettami. L’errore ci penalizza oltremodo. Devo capire cosa è successo. Se qualcuno ha sbagliato deve prendersi le sue responsabilità. Cosa ho detto a fine partita? Di restare uniti, di essere uomini”.

“Al momento stiamo facendo fatica in trasferta, ma restiamo padroni del nostro destino. Abbiamo avuto un approccio timoroso”. Andreoletti ha poi commentato la reazione dei suoi: “Non dobbiamo entrare nelle condizioni di fare rimonte disperate sempre, perché non si riesce sempre a ribaltare la situazione. Con quel rigore avremo portato a casa punti, ma con i se e con i ma non si risolve nulla. Ora dobbiamo stare uniti, senza scoramento all’interno. Non può essere qualche episodio negativo a cambiare questa stagione. I tifosi? Sono stati straordinari. Ci hanno ripetuto che non siamo secondi a nessuno. Ci tengono tanto e ci stanno sostenendo. Se ci credono loro, a maggior ragione dobbiamo farlo anche noi”.

Spagnoli: “Sul rigore non ci ho capito niente”

Il dato preoccupa. Sono 24 i punti raccolti nel girone di ritorno – al di sotto della media a cui la prima della classe aveva concluso quello d’andata. Andreoletti ha confessato: “Il calo nel ritorno? In questo momento le condizioni sono due: l’obiettivo si avvicina e le gare sono più sporche. Dobbiamo cercare altre soluzioni. E poi la fase difensiva. Stiamo subendo troppo, c’è da sistemare qualcosa perché poi in avanti qualcosa lo inventiamo sempre”.

Nel post, è intervenuto anche Spagnoli, autore del gol: “Sul rigore non ci ho capito niente, non giudico quello che è successo, ma non lo sapevo nemmeno io cosa stesse accadendo. Ho pensato che Bortolussi avrebbe preso il pallone, che avrebbe segnato e che poi saremmo andati a vincerla, invece è successo quello che è successo. Dobbiamo fare quadrato, guardarci in faccia e pensare che possiamo ancora farcela. Anzi, dobbiamo farcela”.