Il Padova cala il tris, Andreoletti: “Lo ammetto: è la partita di cui sono più orgoglioso”
I veneti tornano alla vittoria: calano il tris ai nerazzurri e blindano la vetta a +5 sul Vicenza. Le dichiarazioni di Andreoletti al termine.
Il fine settimana del Black Friday è ufficialmente terminato. Sì, anche per il Padova, che dopo il pareggio con la Triestina, non ha fatto sconti all’Atalanta U23, imponendosi con tre reti in appena 17 minuti.
Nel post gara, Matteo Andreoletti, l’allenatore della squadra capolista, ha confessato: “C’era bisogno di una prestazione straordinaria da parte dei ragazzi, di grande umiltà. Non so quante squadre abbiano il cuore per farlo. Se avessimo mollato dal punto di vista dell’intensità avremmo compromesso la partita”.
Ha poi dichiarato: “Lo ammetto: è la partita di cui sono più orgoglioso. Ho visto una squadra che si è sacrificata in questo modo e questo è l’aspetto che mi rende più felice. La partita di questa sera è stata davvero complicata”.
“Sapevamo che sarebbe stata una gara che ci avrebbe dato una consapevolezza importante. Abbiamo avuto l’umiltà di saperci difendere e di riconoscere le qualità dell’avversario. Io li ringrazio, sono orgoglioso dei miei ragazzi”, ha concluso Andreoletti.
La prestazione con l’Atalanta e i numeri
E sull’Atalanta U23 si è espresso: “Non molte squadre sono in grado di toglierci il dominio, ma sapevo che l’Atalanta sarebbe stata una di quelle: è una squadra che ti permette di fraseggiare poco. Quello che mi è piaciuto è stato il secondo tempo, di sofferenza. Abbiamo portato a casa una partita assolutamente determinante. Un loro gioiellino? Simone Panada: faccio fatica a capire come non giochi in Serie B”.
14 successi e 14 marcatori differenti, il Padova continua a brillare: “Numeri bellissimi. Il merito dei marcatori è di chi ha costruito la squadra negli anni: il dato rende onore a chi ha formato il gruppo”.
Perrotta: “Ogni partita mettiamo in campo tutto quello che abbiamo”
In conferenza è intervenuto anche Marco Perrotta, autore della seconda rete e del suo primo sigillo in campionato: “Lo cercavo: ci tenevo a far gol con questa maglia. Sono felice sia arrivato oggi. Con il Trento avevo preso la traversa e con il Lecco avevo avuto un’altra occasione. Dedico il gol ai miei figli che purtroppo oggi mi hanno seguito da casa”.
E sulla gara disputata: “Siamo stati bravi. C’è stata molta difficoltà, non so se sia percepito dall’esterno: loro hanno qualità importanti. Ogni partita cerchiamo di mettere in campo tutto quello che abbiamo”.