Padova, Bianchi: “Non abbiamo la nuvoletta di Fantozzi in testa. Caneo? C’è fiducia”

Intervenuta nel corso della trasmissione Tutti in campo di tv7 triveneta, la presidentessa del Padova Alessandra Bianchi ha fatto il punto della situazione partendo dalla posizione di Caneo: “Non è in discussione e non lo è mai stato. Noi abbiamo scelto questo allenatore e abbiamo piena fiducia nei suoi confronti. I giocatori fuori lista sono frutto di una scelta tecnica di quest’estate ma nulla esclude, dato che sono a tutti gli effetti giocatori del Padova, che possano tornare a disposizione”.

Bianchi: “Situazione delicata”

Presidentessa che parla anche dell’andamento del Padova in campionato: “La situazione è delicata e bisogna venirne fuori, Non siamo la corazzata che deve ammazzare il campionato ma non ci possiamo permettere delle prestazioni così poco edificanti. Lavoriamo a testa bassa e cerchiamo di uscire in fretta da questo periodo nebuloso. Il presidente Ogulian non è felice ma si rende conto che abbiamo un momento di appannamento, ma siamo convinti di avere i mezzi per uscirne. Difficile trovare le cause, se le sapessimo si interverrebbe in maniera mirata . Cerchiamo di fare tutto il massimo, è ovvio che non ci piace vivere certe sensazioni ma non pensiamo di avere la nuvoletta di Fantozzi sulla testa. Siamo appena all’inizio: c’è tempo e modo per rimediare”.

“Cessione del club? Ora vi dico tutto”

Bianchi che coglie l’occasione anche per fare il punto sulla questione riguardante la possibile cessione del club: “Smentisco un’altra voce di corridoio che gira tra i tifosi. Mi piacerebbe che ci fossero nuovi soci e imprenditori del territorio che si avvicinassero alla società e ci dessero una mano. Al momento sono semplici chiacchiere perché non abbiamo mai visto nessuno”. E sulla notizia del sequestro del cantiere dello stadio Euganeo: “Per quanto riguarda il discorso curva è una cosa che è caduta sulla testa di tutti. È facile vedere nero ma ripartire con la campagna abbonamenti è importante. Nel momento in cui si sbloccherà il discorso legato al cantiere vedremo di trovare un’eventuale soluzione.

Noi adesso ci stiamo muovendo sulla base dei dati che adesso sono in nostro possesso. Il progetto del centro sportivo lo presenteremo ma se non dovesse essere approvato non significa che abbandoniamo“. E sugli orari di gioco delle partite messaggio chiaro: “Il Padova nn giocherà mai alle 12:30 perché creerebbe delle discrepanze con i tifosi e quindi abbiamo declinato l’invito. Giocheremo alle 14:30 o alle 17:30“.