Padova, il capitano della Primavera Gasparini: “Ho saltato il ritiro a Lens per la maturità”
Il capitano della Primavera del Padova, Jacopo Gasparini, ha esordito tra i professionisti nell’ultima partita di campionato contro la Virtus Verona. Il difensore centrale classe 2003 ha raggiunto questo traguardo dopo 8 anni di crescita nel settore giovanile: “Nel momento in cui sono stato chiamato è come se il tempo si fosse fermato e abbia avuto un flashback di tutti i sacrifici fatti. Una delle soddisfazioni maggiori della mia vita, la dedico alla mia famiglia”.
Gasparini: “Ho trovato un equilibrio tra la scuola e il calcio”
Passione e testa sulle spalle, come ha dimostrato in questi ultimi giorni. Il giovane ragazzo infatti ha rinunciato al ritiro in Francia con il Padova: “Mi spiace non essere a Lens (qui le immagini), ma ho preso questa scelta anche per ringraziare la mia famiglia che mi ha sostenuto. In questi anni ho trovato un equilibrio tra scuola e calcio e son riuscito ad arrivare in 5° senza alcun debito. Per questo ci tengo molto a superare la maturità quest’anno”.
Si è subito integrato anche nello spogliatoio: “Il più simpatico? Saber. Quando non c’è si sente la sua assenza. Valentini invece mi sta insegnando tanto e mi ha trasmesso la passione per il calcio argentino“.
“Amo Dybala, mi ispiro a De Ligt”
Di ruolo fa il difensore, ma ha il palato sopraffino: “Idoli? Dybala in generale, De Ligt se devo sceglierne uno nel mio ruolo, anche se in futuro mi vedo più come terzino e non come centrale”. Da “bandiera” del settore giovanile del Padova il suo sogno è abbastanza chiaro: “Vorrei esordire in Serie A con questi colori”. Ritornando agli studi invece non ha dubbi: “Mi piacerebbe iscrivermi a Scienze Motorie“.