Padova, Mirabelli: “Promozione mancata? Ci sono voluti giorni per riprendermi”
Il direttore sportivo del club veneto analizza la stagione appena conclusa
La stagione del Padova si è conclusa il 25 maggio in casa contro il Vicenza. La squadra di Vecchi, ora in finale playoff, ha avuto la meglio con un risultato complessivo di 3-0. La Serie B per i biancoscudati era l’obbiettivo stagionale.
A tal proposito si è espresso il direttore sportivo del club, Massimiliano Mirabelli, dicendosi profondamente deluso per l’eliminazione: “Sono molto dispiaciuto, la Serie B era un sogno e un obiettivo per tutti noi. Ci sono voluti giorni per riprendermi dalla delusione“.
Un sogno infrantosi ai quarti di finale dopo un ottimo secondo posto in regular season e la Finale di Coppa Italia Serie C persa contro il Catania: “Purtroppo siamo mancati nelle partite decisive, ma la stagione non può dirsi fallimentare“.
L’obiettivo per l’anno prossimo resta il medesimo: la Serie B. Mirabelli non si è tirato indietro a inizio stagione e si è detto carico e motivato per raggiungerlo nell’anno venturo: “Voglio fare il meglio per il Padova. Presto definiremo le strategie per programmare la lotta allo stesso obiettivo“.
Padova, Mirabelli: “Ce l’abbiamo messa tutta”
Il direttore sportivo del Padova Massimiliano Mirabelli si è esposto senza filtri sulla stagione appena passata. L’eliminazione contro il Vicenza ha scavato un solco nello spirito dell’ex Milan: “Sono molto dispiaciuto per non aver realizzato il sogno della Serie B. Ce l’abbiamo messa tutta. La squadra ha dato il massimo e lo stesso noi dello staff tecnico. Senza dimenticare la società: mi ha messo nelle condizioni di lavorare al meglio“.
Obiettivo sfumato, sì, ma non si parli di fallimento: “La squadra ha giocato un ottimo campionato. Un secondo posto e una finale di Coppa Italia non sono risultati fallimentari. Siamo però mancati nelle partite decisive: questo non ci ha permesso di prenderci la B“.
“Oddo? Abbiamo rischiato”
Mirabelli è poi tornato sulla decisione di esonerare Torrente, in favore di Massimo Oddo, a 3 giornate dalla fine del campionato: “Ci siamo presi un rischio, non c’è stato nessun dissidio interno. Avevamo visto la squadra in calo e abbiamo deciso di non lasciare niente di intentato per provare a farcela. Purtroppo non ci siamo riusciti. Me ne assumo totalmente la responsabilità“.
Per poi chiosare sulla prossima stagione, per cui si descrive fiducioso e motivato: “Smaltita la delusione, sono pronto e motivato per ripartire. Cercheremo di fare tutto il meglio per il Padova nella prossima stagione. Ci vorrà qualche giorno di confronto con la società per definire le strategie per raggiugnere quello che non siamo riusciti quest’anno“.