Padova, Torrente: "La mia squalifica? Ci vorrebbe buon senso"

Vincenzo Torrente, allenatore del Padova, in vista del match di domani contro il Renate, ha parlato in conferenza stampa. E lo ha fatto partendo da un’analisi degli avversari di giornata: “Ci aspetteranno cinque finali, domani sarà uno scontro diretto con il Renate, giochiamo con una squadra che ha fatto bene negli ultimi anni, sta dando continuità a un progetto tecnico. Da parte nostra, fuori casa stiamo mantenendo una buona marcia. Loro me li aspetto con il 3-5-2, come l’ultima partita con la Pro Sesto“. L’allenatore ex Bari poi fa un punto sugli infortunati: “Per quanto riguarda gli indisponibili siamo in emergenza, abbiamo recuperato Ceravolo. Gagliano e Cannavò non ci saranno. Siamo un po’ corti per via degli squalificati, mancheranno anche Vasic e Donnarumma. Zanchi è convocato. Dezi? Prossima settimana credo rientrerà in gruppo”.

Torrente, il commento sulla sua squalifica

Nel corso della conferenza, inevitabile il commento sulla squalifica ricevuta nell’ultimo match: “Se mi aspettavo la squalifica per la bottiglietta calciata? Non mi aspettavo la squalifica, ci vorrebbe un po’ di buon senso, vedrò la partita dalla tribuna“. Torrente chiude la conferenza parlando di play-off e della probabile formazione della squadra veneta: “Corsa ai play-off? È ancora tutto aperto, dobbiamo trovare la continuità giusta nelle vittorie. Valuterò se far partire dall’inizio Cretella o Jelenic, ci sarà anche Bacci a centrocampo. Il rientro di Kirwan? Penso che ci vorrano ancora un paio di settimane, ogni giorno vedo dei miglioramenti ma non è ancora pronto al 100%. Il Padova che vorrei vedere sempre è quello contro l’Albinoleffe”.