Padova, Russini: “Cambio in panchina inaspettato, Oddo ci ha dato carica”
Il Padova da qualche settimana ha cambiato la propria guida. La società biancoscudata si è affidata a Massimo Oddo. Dopo il successo per 2-0 sull’Atalanta U23 nel suo esordio bis sulla panchina dei veneti, per l’ex Campione del Mondo e i suoi ragazzi è giunto un pareggio a Fiorenzuola. Poco male per il Padova, in quanto ormai il secondo posto è archiviato, dati i sei punti di vantaggio sullo scatenato Vicenza di Vecchi. Sulla situazione del suo Padova e, nello specifico, sul passaggio da Torrente ad Oddo, si è espresso l’ala sinistra Simone Russini, ai microfoni di Telenuovo.
“Torrente ha fatto molto bene”
Sull’avvicendamento in panchina, il classe 1996 si è così espresso: “Non ce l’aspettavamo, la squadra con Torrente ha fatto molto bene. Ma la società ha preso questa decisione e noi giocatori dobbiamo continuare a impegnarci sul campo come abbiamo sempre fatto. E’ arrivato Oddo che è motivato e preparato, conosce già la piazza perché è già stato qui e da subito ci ha caricato moltissimo“.
Su Oddo poi ha ulteriormente aggiunto: “La prima cosa che ci ha detto e che ci ha fatto davvero piacere è che siamo una squadra secondo lui forte. Questo ci ha dato morale. Quando un allenatore appena arrivato che magari non ti conosce così bene dice questo di te non puoi che caricarti. Le sue parole ci hanno dato molto conforto, visto che lui di giocatori ne ha conosciuti parecchi e di alto livello in carriera. Ha visto in noi qualcosa e questo ci deve motivare”.
La complicata stagione di Russini
La stagione 2023/24 di Russini è durata appena 8 partite – 169′ giocati -, in cui ha fatto in tempo a mettere a referto 1 gol ed 1 assist. Nella gara con la Pro Sesto del 14 ottobre dello scorso anno Simone si è rotto il legamento crociato. Una perdita importante per il Padova per un calciatore che lo scorso anno era stato grande protagonista. Il suo rientro è ormai previsto nella prossima stagione ma Russini non ha mai smesso di star vicino alla squadra, di supportarla. Queste dichiarazioni fanno capire la sua importanza all’interno dello spogliatoio, in cui l’obiettivo è ben chiaro: approdare in Serie B.