Padova-Sudtirol, è l’ora della verità: l’analisi del big match
Il campionato di Serie C ci regalerà nel weekend l’attesissima sfida fra Padova e Sudtirol nel girone A. Le due squadre si stanno dando battaglia in vetta alla classifica e lo scontro diretto arriva al momento giusto. E’ l’ora della verità per capire se i veneti possono essere la vera antagonista degli altoatesini o al contrario se continuerà l’egemonia dei ragazzi di Javorcic. Abbiamo deciso di fare le carte al match anche per capire che partita potrebbe venirne fuori.
Fattore casa-trasferta: l’indicatore della sfida
Partiamo da un semplice presupposto: il Sudtirol al momento non ha rivali. La formazione altoatesina sta conducendo una stagione al di sopra delle righe. Miglior squadra per punti in casa e trasferta. C’è da dire, però, che il Padova davanti ai propri tifosi non ha mai perso. I veneti hanno raccolto ben 7 vittorie e un pareggio. Un punto in meno rispetto agli avversari che hanno giocato una partita in più. La statistica che salta più all’occhio per il Sudtirol è quella del rendimento esterno: 20 punti conquistati lontano da Bolzano, la migliore del girone. Ci aspettiamo una sfida da tripla con il fattore casa-trasferta che potrebbe far saltare il banco a questo giro.
Attacco vs difesa: la cooperativa del gol contro la miglior difesa
Altro dato interessante da spulciare in questo attesissimo big match è il confronto fra attacco e difesa. Il Padova è la cooperativa del gol per eccellenza, capace di mandare a segno ben tredici marcatori diversi. Al contrario il Sudtirol è squadra che fa della difesa il suo punto forte, appena cinque le reti subite sin qui. Da notare, però, come i veneti in casa abbiano concesso davvero poco, soltanto 4 gol. Sarà una partita equilibrata dall’inizio alla fine con le due squadre pronte a trovare il guizzo per sbloccarla e trovare punti fondamentali per la corsa alla Serie B.
Per la fase d’attacco si possono analizzare anche i momenti chiave del match. Ci sono differenze sostanziali fra le due squadre. Il Padova tende a partire forte: 10 gol segnati tra il 1′ e il 20′. Poi subisce un calo nella fase centrale della prima frazione, per poi tornare alla ribalta tra il 40′ e il 50′ con ben 9 reti all’attivo. Il finale di partita gioca un ruolo chiave, poiché i veneti non riescono ad essere così incisivi. Il Sudtirol è squadra più continua in queste statistiche e ha tre momenti di massimo splendore all’interno delle partite. Tra il 15′ e il 25′ con 9 reti, fra 40′ e 50′ con 7 e nei minuti finali con ben 5 gol. Insomma una partita che può regalarci tantissimi spunti e ci fa capire quanto il risultato possa essere incerto fino alla fine.
Punti persi con squadre di medio bassa classifica
In questa speciale classifica a farla da padrone è il Padova. I veneti hanno buttato via punti contro squadre sulla carta alla portata o che gravitano nelle zone basse. Quattro pareggi (Giana Erminio, Mantova, Pro Sesto e Seregno) e una sconfitta, quella esterna contro il Lecco, hanno fatto perdere alla squadra di Pavanel punti preziosi. Il Sudtirol è la formazione che in questo senso ha sprecato meno. Due pareggi (Pro Patria e Giana Erminio), per il resto, con l’ormai celebre corto muso, è riuscita a strappare punti su ogni campo. Insomma è abbastanza complicato dire chi vincerà non ci resta che aspettare domenica per capirlo.
A cura di Simone Brianti