Padova, Torrente: “Vogliamo continuità, l’AlbinoLeffe è in fiducia”
Dopo il doppio confronto tra campionato e Coppa Italia con la Giana Erminio, il Padova è atteso dalla trasferta contro l’AlbinoLeffe. Biancorossi che si rituffano all’inseguimento del Mantova capolista, distante solo 3 punti. La squadra di Torrente è ancora imbattuta nel girone A con 7 vittorie e 5 pareggi. L’allenatore dei veneti ha presentato nella classica conferenza stampa la sfida contro i blucelesti.
Padova, Torrente: “Stiamo bene, la prestazione in Coppa mi è piaciuta”
L’allenatore ha chiarito le intenzioni della sua squadra: “L’Albinoleffe è in fiducia ma noi vogliamo fare bene. Sono una bella squadra, hanno giocatori importanti davanti. Vogliamo conquistare i tre punti, per dare continuità al successo contro la Giana Erminio. Le vittorie poi diventano fondamentali nel cammino. Stiamo bene, la prestazione in coppa mi è piaciuta”. Sulle probabili scelte di formazione Torrente svela: “Sono tutti a disposizione, tranne Russini. Liguori e Palombi possono essere delle soluzioni dal 1′, ma non sono al massimo quindi ci sarà staffetta. Per sostituire Fusi invece ci sono sono 3 giocatori per una maglia e dovrò valutare bene. Ci sto pensando, vedremo cosa sceglierò. Pure sugli esterni ho dei dubbi, sia a destra che a sinistra.”
Torrente: “Concentriamoci solo su noi stessi”
Torrente non vuole sentire distrazioni: “Concentriamoci solo su noi stessi, senza guardare le altre. Noi dobbiamo vincere. Il nostro obiettivo è chiaro, pensiamo solo a noi. Essere gli unici imbattuti in Italia è una bella soddisfazione, è giusto sottolinearlo e ci fa piacere. Riguardo le condizioni e l’importanza di Perrotta l’allenatore chiarisce: “Ha fatto 70′ dopo 2 mesi e deve chiaramente ritrovare la condizione allenandosi. Sono felice di come ha giocato, speriamo di recuperarlo al massimo, perché può darci fisicità ed esperienza. È un giocatore che ci serve soprattutto nella mancino, nella costruzione ci serve”.
Focus su Dezi: “Deve fare come l’altra sera ed avrà le sue occasioni. Vale per lui, come per gli altri. Tutti importanti, nessuno indispensabile. Lui, come Bianchi o Kirwan, sono leader nello spogliatoio e da esempio per i più giovani. Se hanno l’occasione e fanno bene, giocano. Un esempio? Radrezza. Per me tutto sono importanti”.