L’addio con Filippi a Natale, il ritorno di Baldini e il City Football Group: il 2022 del Palermo

Il 2021 del Palermo si chiude nel modo forse più inatteso di tutti. Nei giorni a cavallo tra il 23 e il 24 dicembre, le voci di un esonero dell’allenatore Filippi delle settimane precedenti diventano realtà. Fatale la sconfitta contro il Latina, con la vigilia di Natale che diventa il giorno della comunicazione dell’addio con Filippi e il ritorno in Sicilia di Silvio Baldini.

Il ritorno di Baldini e un Palermo troppo altalenante

Accolto con calore dalla tifoseria rosanero dati i suoi trascorsi in panchina, l’esordio ( ancora una volta ) di Baldini alla guida del Palermo è dolce amaro con il pareggio interno contro l’ACR Messina nel febbraio 2022, dopo una campagna acquisti invernale senza troppi stravolgimenti sia in entrata che in uscita. Un mese caratterizzato anche dalla notizia della scomparsa dello storico ex presidente Maurizio Zamparini. Il primo successo dell’era Baldini arriva contro il Taranto, con la squadra siciliana che alterna, in modo quasi sistematico, vittorie e pareggi prima del brusco Ko contro il Foggia per 4-1. Il 5-0 casalingo sulla Turris riporta il sorriso, ma sette giorni più tardi la sconfitta contro la Virtus Francavilla pone nuovamente dubbi e domande tra la tifoseria per una squadra troppo incostante.

Palermo, Brunori on fire: è Serie B!

Intanto il Bari, una macchina quasi perfetta, vola in testa alla classifica verso la promozione in B con il Palermo che, nonostante il filotto di risultati utili consecutivi, non riesce mai a impensierire i galletti. Dalla 30^ all’ultima giornata di campionato, i rosanero collezioneranno cinque successi e tre pareggi, chiudendo il proprio campionato al terzo posto in classifica a quota 66, a -1 dal Catanzaro secondo e distante nove lunghezze dal Bari di Mignani. Tempo di playoff per il Palermo. Una lotteria senza troppe certezze, tranne una per i rosanero che sanno di poter contare su Matteo Brunori. L’attaccante conclude la sua stagione regolare con 25 reti in 36 partite, vincendo la classifica marcatori e diventando il miglior cannoniere di tutte le serie professionistiche italiane. Ai playoff ci si aspetta tanto da lui, e Brunori si conferma ad alti livelli. Nelle otto partite post regular season, l’attaccante contribuirà con 4 gol, compreso il rigore decisivo nella finale di ritorno contro il Padova che di fatto sancirà la promozione. Il Palermo è in B.

L’avvento del City Group e l’addio (inatteso) con Baldini

Il 2022 del club è caratterizzato da diverse istantanee. La più importante a luglio, quando la società passa nelle mani del City Football Group, di proprietà dello sceicco Al Nahyan. Ad agosto, a pochi giorni dall’inizio della stagione, succede qualcosa di inatteso. Nel corso di una seduta di allenamento, Silvio Baldini annuncia alla società le proprie dimissioni, ammettendo qualche mese dopo il motivo di questa scelta: “Il City Football Group non credeva in me”. Con lui via anche il DS Renzo Castagnini. Dopo attenta analisi, la panchina è affidata a Eugenio Corini. Intanto il mercato vede gli arrivi di giocatori adatti alla B, ma soprattutto l’acquisto a titolo definitivo di Matteo Brunori dalla Juventus: senza ombra di dubbio l’operazione più importante.

Palermo, la prima parte di stagione in B

Il cambio di categoria, come spesso capita, porta con sé un periodo di adattamento necessario. Dopo il successo all’esordio contro il Perugia, i numeri in campionato del Palermo saranno altalenanti. Le due sconfitte consecutive contro Ascoli e Reggina, il successo interno contro il Genoa, il tonfo sul campo della Ternana prima delle ultime cinque giornate del 2022 che hanno visto i rosanero collezionare due vittorie e tre pareggi, risollevando una classifica che iniziava a farsi preoccupante. La squadra di Corini chiude il suo 2022 al 13° posto della classifica di B, e con un piazzamento playoff distante solo due punti. Una seconda parte di stagione tutta da vivere, con un intero girone di ritorno che dal 14 gennaio promette già spettacolo.