Palermo-Avellino, al Barbera in ballo ambizioni e non solo

Domenica alle 14:30 al “Renzo Barbera” andrà in scena una delle partite di cartello del girone C, quella tra Palermo e Avellino. I rosanero provano a rincorrere il duo di testa formato da Bari e Catanzaro lontane rispettivamente cinque e un punto. L’Avellino invece dopo un inizio difficile tenta di scalare posizioni in zona playoff e portare a cinque la striscia di partite senza sconfitta.

Il punto in casa Palermo

Dopo il ko a Torre Del Greco, il Palermo è riuscito a rialzarsi centrando due successi nelle ultime due uscite. La classifica ora sembra in linea con gli obiettivi dei rosanero e il sogno di agganciare il Bari è ancora vivo. In vista della sfida di domenica, Filippi conferma il 4-3-1-2 che tanto ha fatto bene ultimamente. Non mancano sicuramente i dubbi per l’allenatore, il più importante è legato al trequartista con Silipo che al rientro dall’infortunio scalpita dietro Floriano. A centrocampo è Odjer la mina vagante che nel ballottaggio però rimane dietro rispetto a Dall’Oglio e Luperini. Ultimo punto di domanda rimane sulla fascia sinistra di difesa con Valente e Giron che si giocano una maglia da titolare. Oltre l’ottimo trend delle ultime partite, il Palermo avrà una spinta morale in più grazie al suo pubblico, che in giornata odierna è arrivato alla soglia di 1500 biglietti acquistati.

La situazione dell’Avellino

Dopo un inizio di campionato complicato e le tante voci sulla panchina di Braglia, i lupi sono riusciti a ritrovare la quadra ed ora la classifica dopo un buon filotto di partite senza sconfitte si fa interessante. L’Avellino però arriva al Barbera con una preoccupante statistica che recita zero vittorie in trasferta, che messa a confronto all’invece ottimo rendimento dei padroni di casa sul proprio terreno fa preoccupare e non poco. Per il tecnico ex Cosenza invece i dubbi da sciogliere non sono tanti, nell’attesa di sapere qualcosa in più sulle condizioni di Maniero e Carriero che però non danno buoni segnali. Il modulo sarà probabilmente il classico 3-5-2 con Dossena, Silvestri e Bove a difendere la porta di Forte. Centrocampo con Rizzo, Aloi, De Francesco, Micovschi e Tito. Attacco invece affidato al duo composto da Di Gaudio e Pescia.

I precedenti tra Palermo ed Avellino

Tra le due squadre sono quindici i precedenti, con otto vittorie dei siciliani, quattro i pareggi e solo tre le vittorie dei campani. Al “Renzo Barbera” invece la storia recita un dominio totale dei rosanero con sei vittorie su otto incontri oltre ad un pareggio e un assolo dei lupi datato ottobre 2020, quando la squadra, sempre allenata da Braglia espugnò la Sicilia per 0-2.

A cura di Michele Massa