Baldini: "Ottima gara contro un arbitro scarso, non conosce il regolamento"

Campobasso-Palermo porta con sè qualche strascico e qualche polemica legata alla direzione della gara, oggetto dello sfogo post partita di Baldini. Un episodio in particolare ha fatto infuriare prima una squadra, poi l’altra. E’ successo tutto al 9′ del secondo tempo. Sull’1-1, il Palermo segna con Odjer: tuttavia il gol prima viene convalidato, poi annullato. In mezzo, un colloquio di circa un minuto tra l’arbitro e il guardalinee.

I primi a protestare sono stati i giocatori del Campobasso che, intorno al guardalinee, sostenevano che la palla non avesse superato del tutto la linea di porta; poi – una volta cambiata la decisione e dunque annullata la rete – sono ‘esplose’ le proteste della squadra rosanero.

Lo sfogo di Baldini a fine gara

Al termine della partita (finita 2-2) Baldini è tornato sull’episodio e si è sfogato così: “Purtroppo in Lega Pro gli arbitri sono veramente scarsi. Non riescono a prendere una decisione. Arbitro e guardalinee danno gol, noi andiamo via e lui cambia decisione dopo le proteste veementi del Campobasso. Il regolamento dice che se l’arbitro va dal guardalinee deve scegliere quello che dice il guardalinee, non quello che dice lui. Non deve spiegarmi il regolamento. Questo è errore tecnico, devono sospenderlo e deve stare mesi fermo. Lui non conosce il regolamento”.

“Abbiamo fatto un’ottima prestazione contro un arbitro scarso che non conosce il regolamento. Lui deve stare fermo e ammonirli tutti, non deve andare dal guardalinee. Non può dire “decido io”. Quando l’arbitro va dal guardalinee, deve decidere. Era gol. Quando succedono queste cose è difficile giocare 1 vs 1 quando ci sono arbitraggi non all’altezza. Basta un minimo errore e vieni penalizzato. Se prendiamo subito gol significa che non siamo sul pezzo, Se non sei aggressivo devi cambiare atteggiamento. Dopo il 2-2 non abbiamo più rischiato niente, perché devo rischiare prima. Certi atteggiamenti devono esserci quando la squadra spinge sull’acceleratore”.