Palermo, Baldini: “Io so che arriveremo fino alla fine. Il Barbera pieno dimostra che la gente ci crede”
Il Palermo e Baldini sanno di aver tra le mani una partita complicata, nonostante l’andata sia finita 2-1 per i rosanero. La Triestina ha dimostrato di poter mettere in difficoltà i siciliani, che però nel loro stadio (giovedì 12 maggio alle ore 20:30) non vogliono lasciare nulla al caso. Sia perché la posta in palio è alta, sia perché il “Barbera” si avvicina al sold out con gli oltre 30 000 biglietti venduti, che è valso il nuovo record stagionale in Serie C. “Da bambini si sogna di essere protagonisti in uno stadio pieno, e i ragazzi devono goderselo senza pressioni e con grande autostima – ha commentato Baldini -. Il Barbera pieno deriva dall’aver convinto la gente che abbiamo la possibilità di vincere questi playoff“.
Palermo, Baldini: “Tutti desideravamo il Barbera pieno”
L’allenatore ha esordito in conferenza parlando proprio del grande numero di tifosi che saranno presenti al Barbera: “Era quello che desideravamo tutti. Speravamo un giorno di vedere uno stadio come quello che ha ospitato la Nazionale, ma non pensavo che questo momento sarebbe arrivato così presto. È il massimo per chi fa questo mestiere avere la fortuna di vivere queste emozioni. La società sta facendo le cose in grande per cercare di riportare il Palermo ai livelli di un tempo, noi ce la l’abbiamo messa tutta“.
Chiederà, come ha fatto l’allenatore della Roma prima del Leicester, di avere non solo tifosi ma veri e propri giocatori in campo? “No, la mia cultura non è quella di Mourinho, ognuno ha la sua. Io dico solo che i palermitani debbano essere omaggiati con una grande prestazione, e loro possono dare un aiuto nell’esprimerci ancora meglio“.
Baldini: “Punterò sui giocatori che mi hanno dato garanzie”
Il Palermo non dovrà certamente sottovalutare la Triestina: “Loro fanno fatica a rincorrerci e dovremmo puntare su questo. Soprattutto sugli esterni possiamo creare problemi agli avversari, che hanno qualità tecniche e giocatori bravi. L’importante, all’andata, era non farli giocare. Dopo il loro gol del 1-2, noi potevamo fare anche il 1-3. La Triestina ha meritato il gol, ma poi noi non siamo stati a guardare e abbiamo finito la partita in attacco. Bisogna comunque dire che nelle partite ci sono pure gli avversari, anche loro hanno il loro valore“. Rispetto a chi ha iniziato i playoff prima hanno potuto recuperare le energie, mostrandosi pronti quando chiamati in causa. “Abbiamo giocato solo 2 partite nell’ultimo mese, abbiamo avuto il tempo di recuperare e quindi fatto buonissime gare sia a Bari che a Trieste. Ci metterei la firma per vedere il Palermo fare sempre queste prestazioni“.
Con partite che si giocano a pochi giorni di distanza, Baldini potrebbe aver necessità di fare qualche cambio tra i titolari, ma per ora non ci pensa. “Soleri e Accardi si sono allenati a parte ma sono a disposizione al 100%. Per gestire le energie vorrei prima essere sicuro del passaggio del turno. Tutti hanno un’ottima condizione, ho tutti a disposizione. La formazione? Non l’ho ancora detta ai ragazzi, lo farò alla riunione tecnica di domani. Finché il risultato non è acquisito punterò sul gruppo di giocatori che mi ha dato più garanzie. In questo torneo so che arriveremo fino alla fine, e so che avremo poi bisogno di altre energie, ma al momento scelgo loro. So che comunque sono tutti pronti a partecipare alla causa, sia mentalmente che fisicamente“.