Palermo, Baldini: “Triestina? Il presidente lo aveva predetto. Giocheremo con personalità e fiducia”
Il Palermo si prepara a scendere in campo nella fase nazionale dei playoff, dove incontrerà la Triestina in un doppio incontro. Domenica 8 maggio alle 17:30 si giocherà la gara di andata al Nereo Rocco di Trieste, mentre il ritorno al Renzo Barbera è in programma per giovedì 12 maggio. L’allenatore dei rosanero, Silvio Baldini, è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre partita. Dopo 18 anni le due squadre saranno di nuovo faccia a faccia. Con la vittoria in quella partita del 2004, il Palermo ritornò in Serie A. Sulla panchina dei rosanero, fino a qualche mese prima, sedeva proprio Silvio Baldini, esonerato per lasciare il posto a Francesco Guidolin. L’accoppiamento era già nell’aria. “Stavo andando a Santa Rosalia e il presidente mi dice: ‘secondo me pescheremo la Triestina’. Siccome io confido nei segnali – ha confessato Baldini -, ci ho creduto e infatti nel sorteggio è successo così. Ce la giocheremo, è stato il destino a metterci sulla strada questa squadra“.
Palermo, Baldini: “Quasi 1000 tagliandi venduti. Che orgoglio”
Silvio Baldini crede nelle potenzialità della propria squadra: “Con il doppio match, se uno dovesse sbagliare una gara può preparare bene la seconda capendo cosa non ha funzionato”. Arrivato in Sicilia a gennaio, l’allenatore ha trovato una squadra valida in grado di recepire le sue indicazioni. “Io faccio questo mestiere perché mi piace, non sto a pensare di voler tornare in Serie A o cose del genere. Io alleno dove mi capita, soprattutto vado dove sono contento e dove sto bene. Il caso ha voluto che io capitassi qua, ho avuto la fortuna di trovare una squadra con certe caratteristiche e con il tempo i calciatori hanno dimostrato di poter fare bene con questo modo di giocare. I giocatori del Palermo hanno giocato tanto e bene. Per la partita a Trieste ci sono già quasi 1000 tagliandi venduti, e sapere che i tifosi ci seguono nonostante la distanza ci riempie di orgoglio”.
La forza del gruppo spingerà la squadra ad ottenere il massimo. “Tutti e 23 i calciatori in rosa saranno utili alla causa, prima ce n’erano solo 12 o 13. Il Palermo sarà protagonista proprio per questo, tutti i giocatori sono metallizzati e convinti che possano dare il loro contributo in qualsiasi momento della partita”.
Baldini: “Tutti e 23 i giocatori possono fare bene”
L’allenatore è convinto di poter esprimere il proprio gioco con personalità, non sottovalutando comunque la forza della Triestina: “È una squadra molto esperta, ultimamente con il 4-3-3 ha trovato gli equilibri giusti per i propri giocatori. Noi abbiamo il vantaggio di giocare con due risultati utili (passerebbe il Palermo anche in caso di pareggio, ndr) ma non andremo per gestire, ci presenteremo con personalità e fiducia. L’autostima è cresciuta, e chiunque giocherà farà bene perché c’è proprio la convinzione di essere parte di una squadra importante“.
“Il nostro modo di giocare non va modificato domani, dobbiamo cercare di ottenere il massimo, e proprio perché rispettiamo l’avversario faremo del nostro meglio per ottenere il risultato. Sappiamo di poterli mettere in difficoltà. Chi gioca? Il Palermo ha ormai una sua fisionomia, tutti i giocatori possono fare bene. Valente sta bene, ha recuperato, così come Pelagotti, che si è allenato tutta la settimana. I giocatori sono abituati a giocare le partite a un certo livello, a non perdere calma e serenità, e noi dobbiamo giocare secondo il nostro ritmo, con la convinzione che solo facendo le cose giuste possiamo esprimerci al meglio e far valere le nostre caratteristiche”.