Palermo-Bari, Antenucci: “Non avrò pace fin quando non raggiungerò il mio obiettivo”

È l’ultima del girone di andata di Serie C. L’ultima del girone C, con la sfida più attesa. È Palermo contro Bari, è seconda contro prima allo Stadio Barbera. Uno dei match più attesi della stagione, uno di quelli, che al ritorno potrebbe valere un’intera stagione. Sarà una sfida dalle mille sfaccettature, un Bari che non sbaglia praticamente più nulla guidato dal suo capitano Antenucci, di contro un Palermo acciaccato dalla sconfitta nel derby contro il Catania. 40 i punti della squadra di Mignani, 32 quelli della squadra di Filippi. Un bottino importante per le due squadre al termine del primo mini campionato, con il Bari già laureto campione d’inverno.

In vista del match, è intervenuto a Radio Bari il capitano dei biancorossi, Mirko Antenucci. La punta ha analizzato così il match: “Partita importante, non decisiva perchè è ancora molto lungo il campionato. Però affrontiamo una delle squadre migliori del nostro girone: attrezzata, organizzata. Non sarà una partita  semplice ma andiamo là con tanta autostima”. L’ex Spal si è soffermato poi su quelle che sono le motivazioni che lo hanno spinto a restare a Bari ancora per un’altra stagione: “Avevo parlato con il direttore e con il presidente e avevo detto di essere a completa disposizione. Sono contento che mi hanno chiesto di continuare l’esperienza insieme perchè quando ho firmato il primo anno il mio obiettivo è sempre stato quello e ce l’ho sempre in testa, fino a quando non lo raggiungerò non avrò pace”.