Palermo, una notte con il fiato sul Bari: è -1 dalla vetta
Vincere aiuta a vincere. Una frase fatta, ma che rispecchia al meglio il momento che vive il Palermo che ha centrato il sesto risultato utile consecutivo grazie al successo per 3-0 contro la Paganese e che si porta a -1 dal Bari capolista. Un periodo magico per i rosanero che non riuscivano a inanellare sei risultati positivi di fila tra i professionisti dal 2019, l’anno del fallimento.
Le parole di Filippi
Entusiasmo è la parola d’ordine per il Palermo che viaggia a un ritmo promozione, quella parola che l’allenatore, Giacomo Filippi, non vuole sentire. “Non facciamo calcoli in questo frangente del campionato – ha detto alla vigilia del match contro la Paganese – Bisogna solo fare punti e alla prima di ritorno col Latina magari fare un calcolo generale. In queste sei partite dobbiamo fare più punti possibili”.
E nella prima delle sei partite della “striscia” è arrivato il massimo: un tris senza difficoltà che regala diverse conferme a Filippi. La prima è il “fortino” Barbera. In casa, infatti, i rosanero non hanno mai perso e sono primi per punti fatti (20). La seconda riguarda il reparto offensivo. Soleri, Brunori e Fella: i tre gol di oggi portano la loro firma. Tutti gli attaccanti sono andati a segno, trovando spazio nel 3-5-2 disegnato dall’allenatore. Il terzo e ultimo punto riguarda la difesa. Per il terzo match consecutivo il Palermo non ha subito gol: l’imbattibilità di Pelagotti dura da 283 minuti, dalla rete siglata da Tito nel pareggio contro l’Avellino.
Palermo, sguardo rivolto verso il il Bari
Componenti che certificano quanto il Palermo stia bene e prosegua la sua risalita in classifica. I rosanero andranno a letto stanotte a un punto dalla capolista Bari, impegnata domani sul campo della Fidelis Andria. Un confronto a distanza verso il 19 dicembre, quando i siciliani e i pugliesi si ritroveranno di fronte al Barbera.