Buttaro e quell’allenamento con Zaniolo: ora la finale per la B col Palermo

E’ la rivelazione, una delle tante, del Palermo ai playoff di Serie C. Alessio Buttaro ha giocato le ultime cinque partite degli spareggi promozione al posto dell’infortunato Andrea Accardi. Il terzino palermitano, si era infatti infortunato dopo il match contro la Triestina (gara d’andata) e non si è più ripreso. Ma il classe 2002 non lo sta facendo rimpiangere, anzi. Corsa, qualità, gamba: c’è tutto questo nel repertorio del centrale difensivo scuola Roma. Può giocare infatti anche terzino in una difesa a 4, esattamente il ruolo che sta ricoprendo in questa sua stagione in rosanero.

10 anni di Roma, e quell’allenamento con Zaniolo

Per lui si tratta della prima stagione da professionista, ma il suo passato è alla Roma. Il suo cuore è giallorosso. Il club della Capitale lo prese dal Cinecittà Bettini nel 2011. In 10 anni, Buttaro ha poi fatto tutta la trafila in giallorosso, fino ad entrare in prima squadra nel novembre di due anni fa. Si è allenato con Calafiori e Zalewski negli ultimi anni (quest’ultimo ha vinto la Conference League con Mourinho). Con il giovane difensore centrale, anche Edoardo Soleri, adesso suo compagno al Palermo. Nelle giovanili del club giallorosso non ha disputato stagioni esaltanti. La paura prese il sopravvento. Tutti si aspettano che questo ragazzo faccia il salto di qualità. Il 2 gennaio del 2020, nel primo allenamento dell’anno agli ordini di Fonseca, c’è anche lui, insieme a Zaniolo e gli altri campioni della Roma. “Un sogno enorme”, commentò sui social.

Poi la lenta discesa e la consapevolezza che nei giallorossi dei grandi non c’è spazio, fino alla chiamata del Palermo, proprio quando Buttaro sfodera la sua miglior stagione con la Primavera allenata da De Rossi: 17 presenze condite da un gol. Ma la vita, gli pone davanti i colori rosanero. Il diesse Castagnini e l’allora allenatore del Palermo, Giacomo Filippi, lo osservano durante il match valido per i playoff scudetto di Primavera 1 contro l’Atalanta e se ne innamorano. Il ragazzo firma a titolo definitivo per il club di viale del Fante, per 4 anni. A dimostrazione di quanto la piazza siciliana creda in lui.

Ora la finale per la Serie B con il Palermo

La Roma è la sua seconda casa e il messaggio d’addio è di quelli strappalacrime: “Sono arrivato alla Roma da bambino – ha scritto Buttaro su Instagram – ho portato questa maglia per 10 anni con grande orgoglio. Abbiamo lottato, sofferto, vinto e gioito insieme a tutti e i miei compagni che sono stati come fratelli per me. Ringrazio l’A.S ROMA che è stata come una seconda casa e mi ha dato modo di crescere. Ora è arrivato il momento di salutarci perché mi aspetta una nuova sfida che cercherò di affrontare dando tutto me stesso al Palermo e di continuare la mia crescita”. Parole significative, di quelle che lasciano qualcosa nel cuore della gente. Adesso Buttaro sogna la Serie B con il Palermo, con cui ha collezionato 21 presenze in questa stagione, 6 quelle in questi playoff, di cui 5 da titolare e una da subentrato. Baldini ha il suo asso nella manica in vista della finale con il Padova.

A cura di Manuele Nasca