Palermo, la polemica di Filippi: “Rigore dato all’Avellino è assurdo”
Il big match Palermo-Avellino si conclude con il risultato di 1-1 non senza emozioni e polemiche. Al gol rosanero in avvio di Lancini risponde il rigore a dieci minuti dal termine firmato Fabio Tito.
Il posticipo del “Barbera” viene deciso dagli episodi
Due espulsioni, una per parte infiammano il match. Se non bastasse l’arbitro concede un penalty sul quale si scatena l’allenatore dei palermitani Filippi. “Resta l’amaro in bocca: in diretta io non protesto quasi mai sulle decisioni arbitrali, ma rivedendo il penalty dato all’Avellino… come vengono presi i provvedimenti contro di noi e i giocatori, dovrebbero essere presi anche contro gli arbitri”. L’ex difensore di Foggia e Trapani ripensa anche al doppio giallo subito dal terzino albanese Doda. “Non l’ho cambiato perché nell’uno contro uno non è inferiore a nessuno, ma se l’avessi saputo prima lo avrei fatto”.
Filippi: “Palermo penalizzato dagli errori arbitrali”
Nonostante il vantaggio e la prestazione positiva del Palermo, i rosanero si rammaricano per i due punti persi contro un avversario comunque difficile da affrontare. “Rimane la prestazione contro un’ottima squadra come l’Avellino ma noi non siamo stati inferiori a nessuno. Resta l’amaro in bocca per non aver tenuto il passo ed essere così secondi da soli. Quando i ritmi sono alti – prosegue l’allenatore in conferenza stampa – e quando di fronte hai giocatori bravi da una parte e dall’altra a causa dell’intensità si possono prendere tanti cartellini ma qualcuno si può anche evitare”.
La storia della partita poteva cambiare se Filippi avesse optato per qualche sostituzione. “Cambiare tanto per cambiare non sono abituato. Quando mi giravo a guardare la panchina sapevo che sarebbe potuto entrare chiunque e avrebbe cambiato la partita”. Il Palermo irrobustisce la striscia di risultati utili consecutivi portandola a tre, lasciandosi alle spalle il tracollo contro la Turris. Il prossimo impegno sarà al “Degli Ulivi” contro la Fidelis Andria penultima in classifica.