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Palermo, casa dolce casa: un anno senza sconfitte al Barbera

Palermo Calcio squadra

Riscatto doveva esserci, riscatto è arrivato. Il Palermo dimentica la sconfitta contro la Virtus Francavilla battendo 3-0 la Vibonese, fanalino di coda del girone C e al quinto ko di fila in campionato. Un match che ha confermato la “legge Barbera“. Tra le mura amiche, infatti, il Palermo è ancora imbattuto e contro i calabresi ha chiuso un cerchio. I rosanero non perdono in casa da un anno. Era il 7 marzo 2021 quando la squadra all’epoca allenata da Giacomo Filippi perse contro la Juve Stabia. Da quel momento sono arrivati ventidue risultati utili di fila (playoff e Coppa Italia compresa). Insomma, il Barbera è tornato quel fortino che negli anni d’oro della Serie A era temuto da tutte le big del calcio italiano.

Che record per il Palermo

Rispetto al passato, però, è cambiato il contesto (dalla A alla C) e la cornice di pubblico (contro la Vibonese registrato il record negativo di presenze), ma i risultati sono gli stessi. Considerando solo i risultati in casa, il Palermo sarebbe secondo a un punto dalla Virtus Francavilla. Nel girone C solo i rosanero e l’Avellino non hanno perso match casalinghi e proprio gli irpini saranno i prossimi avversari della squadra di Baldini, che dovrà spezzare il tabù trasferta (fuori casa non vince da novembre). Il fortino Barbera è una buona notizia anche per Roberto Mancini. La Nazionale giocherà a Palermo il 24 marzo contro la Macedonia e potrà contare su un impianto sold-out (per ora al 75% con 26.000 biglietti venduti) per inseguire il sogno Mondiale.

Brunori da record

La partita si è rivelata senza difficoltà per il Palermo. La Vibonese, dopo un primo tentativo con Spina dopo appena un minuto, non si è mai resa pericolosa. I rosa, invece, sono usciti alla distanza, concretizzando nella ripresa dopo tre legni, uno dei quali colpito da Brunori. L’italobrasiliano si è reso ancora protagonista segnando il gol del momentaneo 2-0 ed entrando nella storia del club siciliano. Brunori, infatti, ha segnato per la settima partita consecutiva, eguagliando la striscia da record del turco Sukru Gulesin che resisteva dalla stagione 1950-1951. Con questa rete (a segno anche Valente e Soleri) sono 16 gol stagionali, a meno uno dal record in carriera con la maglia dell’Arezzo.