Dopo 10 anni lo storico direttore generale del Pontedera, Paolo Giovannini, lascia la società. Se è vero che tutte le migliori storie hanno una fine, per Giovannini si chiude un capitolo importante della sua vita calcistica. Dal 2012 direttore generale dei granata, ha portato il Pontedera in Serie C e per diverse stagioni sotto la sua gestione la squadra ha strappato anche il ticket per i playoff validi per la Serie B. Nonostante il contratto firmato nel 2020 lo legasse alla società toscana per altri cinque anni, Giovannini ha deciso di rescindere l’accordo e lasciare il Pontedera. In settimana è arrivato anche l’addio di Ivan Maraia, allenatore che come Giovannini ha vissuto 10 anni con i colori granata addosso. In Toscana è arrivata una ventata, non dal mare o dalla montagna. Quello che soffia in casa del Pontedera è il vento della rivoluzione.
Dopo tanti anni passati nello stesso ambiente, tra gioie e delusioni, collaboratori che diventano amici e calciatori che lasciano il segno, sembra quasi impossibile che una storia del genere possa finire. Tuttavia, i cicli sono costruiti per avere un inizio ed anche una fine, proprio come ha scritto Maraia nella sua lettera per salutare la città ed i tifosi. Succede a tutti, dalla Serie A fino alla Terza Categoria. L’arrivo dell’imprenditore Navarra, con la sua volontà di prelevare il 40% delle quote del club, ha fatto riflettere il direttore generale. A Pontedera l’aria sta cambiando e Giovannini, come Maraia, ha deciso di fare un passo indietro. “Per quanto mi riguarda, il mio percorso di 10 anni con i colori del Pontedera è finito – ha dichiarato Giovannini al “Il Tirreno” -. Non so cosa mi aspetta nel futuro e non ho firmato niente. Ho chiesto espressamente ai vecchi soci che mi fosse consentita la risoluzione consensuale del contratto“.
Con il suo arrivo, Navarra inizialmente aveva espresso la propria volontà di mantenere Paolo Giovannini nella società granata. Il direttore generale infatti è stato colui che ha impostato la direzione del Pontedera verso il professionismo. Un pilastro fondamentale per club e tifosi, che avevano ormai instaurato con lui un rapporto di reciproca fiducia. Arrivato nel 2012, quando il Pontedera era una squadra neopromossa in C2, la figura di Giovannini ha aiutato la società ad affermarsi in Serie C arrivando anche a giocarsi i playoff per la Serie B. Ma adesso Giovannini lascerà la società toscana. “Ho già parlato con il Sindaco di Pontedera e con i vecchi soci. Non capisco solamente perché tardi ad arrivare la notizia della risoluzione. Credo che sia una forma di rispetto nei miei confronti. Come i vecchi soci avevano affermato, devo essere libero di seguire la mia volontà e lasciare il Pontedera”.
All'Alfredo Viviani i lucani affrontano la squadra di Colombo nel match valevole per la sedicesima…
All'Alberto Pinto il derby campano tra Casertana e Giugliano, valevole per la sedicesima giornata di…
Tutti gli aggiornamenti nel turno di C di questo weekend. Torna il campionato di Serie…
Allo Iacovone i pugliesi sfidano la squadra di Auteri nel match valevole per la sedicesima…
Stagione che sembrava già finita lo scorso ottobre, poi il recupero lampo. Ha quasi dell'incredibile…
Altri problemi in vista in casa giallorossi. Cancellata la partita di campionato, ecco quando si…