Patierno segna, la Virtus Francavilla vince: è la legge di “Kikko”

Patierno segna, la Virtus Francavilla vince. Se due indizi fanno una prova, figurarsi quattro. Già, perché nelle quattro partite chiuse con un successo sin qui nel girone C di Serie C in stagione dalla formazione allenata da Antonio Calabro c’è sempre stato lo zampino dell’attaccante 31enne originario di Bitonto. Una regola ribadita nel derby vinto per 3-0 contro il Taranto nella quattordicesima giornata della competizione. Minuto 87, Virtus avanti 1-0. Calcio di rigore per la squadra di casa. Calcia Cosimo “Kikko” Patierno, gol. 2-0 prima del tris firmato da Enyan al 90′. Settimo gol stagionale per Patierno, ritorno alla vittoria per la squadra di Francavilla Fontana a 49 giorni dall’ultima volta.

Patierno e la Virtus Francavilla: i quattro successi portano la sua firma

Riavvolgiamo il nastro. Primo ottobre 2022, Virtus Francavilla-Fidelis Andria 2-1. Murilo e Patierno ribaltano il vantaggio andriese con Dalmazzi. Tra quella data e il tris al Taranto, la Virtus era caduta in un buco nero. Di risultati, più che di gioco: tre punti in sette partite, senza più vincere, e discesa in zona playout. Scenario difficile da immaginare per chi aveva avviato la stagione con l’ambizione della quota playoff. Nel momento più complesso non poteva che essere il numero 9 a suonare la carica. Con i fatti. Determinando. Come nell’1-0 al Messina, nell’1-0 alla Gelbison e contro la Fidelis Andria. Se Patierno segna, insomma, ci sono buone possibilità che la Virtus Francavilla vinca. Numeri di chi a 31 anni sta vivendo la sua prima stagione completa in Serie C: e in 31 presenze, tutte con la Virtus, nella categoria i gol sono ben 15 con due assist.

Le sirene della D e la replica ai tifosi del Taranto

Una media che non è passata inosservata agli addetti ai lavori. Patierno fa gola a tanti, anche a club di categoria inferiore che stanno lavorando per la risalita in C: è il caso del Barletta, capolista del girone H che ha chiesto informazioni sul suo conto per la seconda parte di stagione. Immaginare che “Kikko” possa lasciare il calcio professionistico, dove oggi segna un gol ogni 164 minuti giocati, è uno scenario complesso da ipotizzare al momento. Soprattutto considerando un aspetto: parliamo di un attaccante che si è preso la C mettendosi alle spalle un lungo stop per una squalifica rimediata ai tempi della promozione conquistata con il Bitonto, poi revocata al club neroverde. Un episodio che la tifoseria del Taranto presente domenica alla Nuovarredo Arena gli ha rievocato con cori ripetuti durante la partita. Patierno ha risposto a suo modo: segnando. E replicando sui social, con un pizzico di ironia: “Come darvi torto – le sue parole – sono proprio un figlio di P…atierno. Alla prossima”.