Chi è Daouda Peeters: il centrocampista della Juventus Next Gen in arrivo al Sudtirol
Arriva un nuovo rinforzo per il Sudtirol, che torna a fare spese in casa Juventus Next Gen. Il club altoatesino, che già nel 2022 aveva prelevato in prestito Nicolussi Caviglia dall’Under 23 bianconera, torna a cercare gioielli cresciuti nel vivaio della Juventus. Questa volta si tratta di Daouda Peeters. Il centrocampista classe ’99 è pronto a giocare in Serie B con il Sudtirol, dopo aver vissuto degli anni ricchi di difficoltà che lo hanno tenuto lontano dal campo per oltre un anno.
Daouda Peeters, dalla Sampdoria all’esordio in Serie A con la Juventus
Daouda Peeters nasce a Kamsar nel 1999, città della regione di Bokè, in Guinea. Il giovane centrocampista possiede anche la cittadinanza belga. Infatti, inizierà la sua carriera nell’Under 19 del Lierse SK. Dopo essere stato ceduto al Brugge, disputa una sola stagione con l’Under 21, collezionando anche quattro presenza nella Uefa Youth League.
Poi arriva la chiamata dall’Italia: è la Sampdoria. Daouda Peeters dimostra tutte le sue doti con la squadra ligure e dopo appena sei mesi riesce ad attirare l’attenzione della Juventus. Con i bianconeri Peeters indossa la casacca dell’Under 23, con cui colleziona 22 presenze coronate dalla vittoria della Coppa Italia di Serie C. Il talento del giovane centrocampista non sfugge all’occhio dell’allora allenatore della Juventus Maurizio Sarri. Con la Juventus dei grandi riesce ad esordire in Serie A al fianco di Cristiano Ronaldo, Buffon, Rodrigo Bentancur. Quando il sogno di diventare calciatore stava per realizzarsi, è costretto ad interrompere ogni attività agonistica a causa di una neuropatia.
L’esordio con la Juventus di Ronaldo e co.
Esordire in Serie A è il sogno di ogni bambino che vuole diventare calciatore. Esordire sostituendo il centrocampista a cui ti ispiri è il sogno che ha realizzato Daouda Peeters. E’ il 29 luglio 2020, una data che rimarrà impressa nella memoria del giovane centrocampista. La Juventus già Campione d’Italia è attesa nella sfida contro il Cagliari. Siamo sul risultato di 2 a 0 per la squadra sarda quando a 15 minuti dal fischio finale Maurizio Sarri decide di affidarsi a forze fresche. La lavagna luminosa segna il numero 43, il numero scelto da Daouda Peeters: è pronto a subentrare al suo punto di riferimento Rodrigo Bentancur. 14 sono i minuti giocati da Peeters, che da quel giorno ha collezionato varie convocazioni in prima squadra anche sotto la guida di Andrea Pirlo.
Peeters e il sogno mai svanito
Resilienza. E’ questa la parola che si può associare a Daouda Peeters. Dopo aver esordito in Serie A con la Juventus, Peeters viene girato in prestito allo Standard Liegi. Poi però la doccia gelata. Nell’ottobre del 2021 è costretto ad interrompere ogni attività agonistica a causa di una neuropatia, ovvero una condizione morbosa che risulta da un deterioramento e da un cattivo funzionamento dei nervi periferici. Il calcio e il sogno che aveva da bambino di diventare calciatore sembra ormai svanire, ma Daouda Peeters aveva deciso che era presto per appendere gli scarpini al chiodo. Così un anno e mezzo dopo torna ad allenarsi con i compagni della Juventus Next Gen. La neuropatia è ormai un lontano ricordo e Peeters è pronto a scrivere il suo futuro, questa volta lontano da Torino, ad attenderlo c’è il Sudtirol.
A cura di Carlotta Parisi