A 41 anni Pegolo rinnova con il Sassuolo. La sua storia

41 anni è un’età in cui qualsiasi persone si sente in un limbo. Sono una seconda giovinezza, tra i trenta appena conclusi ed i cinquanta che attendono. Il tempo passa e con 41 compleanni sulle spalle, non si è più ragazzini. Una cosa tuttavia, è fondamentale non perdere in quegli anni di età: quello stesso spirito brillante che veniva utilizzato per affrontare la quotidianità. E questo, Gianluca Pegolo lo sa bene. E così, a 41 anni, dopo tanto lavoro e una grande dose di determinazione, è possibile rinnovare anche un contratto in Serie A. Il Sassuolo può confermare.

Pegolo e la gavetta in Serie C

Gavetta. Una parola che ritorna anche nella carriera di Gianluca Pegolo. Perché se nel 2022 il portiere del Sassuolo riesce a rinnovare il contratto in una squadra di Serie A, questo significa che il lavoro che ha svolto con i neroverdi e nella sua carriera in generale ha deciso di premiarlo. Il suo percorso è partito più di venti anni fa, con la maglia del Fiorenzuola, squadra in cui Pegolo venne mandato a farsi le ossa in Serie C. 34 presenze a 19 anni. La squadra che deteneva del suo cartellino non ebbe dubbi: Pegolo era pronto per restare in una grande società. La maglia era quella dell’Hellas Verona dove 19 anni il portiere riuscì a debuttare in Serie A. Nonostante la retrocessione, il Verona decise di puntare ancora sul giovane, tenendolo tra i pali della squadra anche in Serie B. Da quel momento Pegolo giocherà in Serie B per altri nove anni, fino a tornare in Serie A con il Siena, per vivere un campionato da protagonista in cui giocherà tutte le partite della stagione. Insomma, gavetta e sacrificio. Gianluca Pegolo ne sa qualcosa.

Pegolo, 41 anni, ed il rinnovo in Serie A

Nel 2013, l’arrivo al Sassuolo. Nero e verde. Due colori che Pegolo indosserà per altri 10 lunghi anni. L’esordio in Serie A fino al rigore parato a Gilardino nella prima stagione con questi colori. Ma non ci sono sempre stati periodi luminosi in tutti questi anni e, quando le cose cominciano andare per il meglio, ecco il buio improvviso. Nel 2014 Pegolo subisce la frattura della tibia. Un lungo stop, che lo porterà a perdere il posto da titolare. La volontà di chi è ama il calcio sotto tutti i punti di vista. La consapevolezza di chi sa che può tornare sul rettangolo verde. Nel 2017, dopo tre stagioni passate come riserva di Andrea Consigli, il Sassuolo decide di rinnovare il contratto a Gianluca Pegolo. 5 anni dopo, lo scenario è lo stesso, il rinnovo anche. Alti e bassi, difficoltà e momenti di gloria. Sono questi gli eventi di chi sposa una causa costruendo un lungo percorso. Pegolo si è fatto sempre trovare pronto, e lo farà anche a 41 anni con lo stesso spirito di quel ragazzino che, nel lontano 2001, esordì in Serie A.