Pergolettese, la speranza di Mussa: “Ci auguriamo che il Padova stia già pensando alla Coppa”
Nella 34^ giornata del girone A di Serie C la Pergolettese sfida il Padova. Un match complicato all’Euganeo per la squadra cremasca, parzialmente rivitalizzata dal cambio di allenatore. Dal suo ritorno in panchina Giovanni Mussa ha ottenuto 3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Proprio l’attuale allenatore dei gialloblù ha parlato della difficoltà del match contro la squadra di Torrente. Di seguito le sue parole.
Giovanni Mussa: “Mi aspetto che possano avere qualche problemino”
L’allenatore della Pergolettese Giovanni Mussa evidenzia le difficoltà della partita dell’Euganeo contro il Padova: “Hanno perso a Vercelli, quindi qualche problema lo avranno. Così come abbiamo affrontato l’Atalanta U23, reduce da una sconfitta, e dove tutti pensavano che saremmo stati la vittima di turno, così andremo a Padova con lo stesso spirito. Io mi aspetto che qualche problemino lo possano anche avere. Magari che abbiano un pò la testa già rivolta alla finale di ritorno di Coppa. Noi cercheremo di essere competitivi, di fare una partita nella quale strappare dei punti da portare a casa, per noi fondamentali. Sappiamo benissimo che con un punto o con tre la nostra classifica cambia in modo importante. Andremo ad affrontare una squadra che sicuramente è più forte di noi, perché ha quasi il doppio dei nostri punti, è seconda in classifica, ma sul campo si parte dallo 0 a 0: noi ce la metteremo tutta”
Sul pareggio contro il Novara nell’ultimo turno, invece, dice: “La soddisfazione massima si ha quando si vince, ma a volte è meglio prendere un punto che rischiare di tornare a casa a mani vuote. La serenità farà la differenza per noi, consapevoli che fino all’ultima giornata non ci sarà niente di deciso. Sarà impossibile perché nell’arco di pochissimi punti, fino ai 40, ci sono otto nove squadre coinvolte. Per assurdo a 42 fai i playoff, quindi, ha poco senso parlare in questo momento di graduatoria. Bisogna fare il maggior numero di punti possibili in tutte le partite che mancano, rispetto all’avversario, alla condizione, alle situazioni che capitano. L’importante è rimanere tranquilli e sereni e avere ben chiaro quello che c’è da fare. Non deve mai mancare l’atteggiamento, non deve mai mancare il nostro coraggio, la battaglia. E poi alla fine tireremo una riga e vedremo se saremo stati sufficientemente bravi a essere salvi subito o se invece si dovrà giocarsi la permanenza in serie C nei playout“