Pergolettese, Mussa: “I ragazzi sono stati bravissimi, c’era un clima diverso”
La Pergolettese torna alla vittoria e supera di misura il Caldiero Terme: qualche rischio per gli uomini di Mussa che ha parlato così in conferenza
La Pergolettese torna alla vittoria dopo la batosta incassata contro l’Atalanta U23. La squadra di Mussa batte 3-2 il Caldiero Terme, decidendola quasi già nel primo tempo.
In meno di mezz’ora, i gialloblù si sono portati in vantaggio di 3 gol grazie alle reti di Capoferri, Jaohuari e Tonoli. Secondo tempo che ha invece impegnato più del dovuto la formazione di casa.
Il gol di Lanzi dopo 15 minuti dalla ripresa, e di Zerbato su calcio di rigore a pochi giri d’orologio dal triplice fischio, hanno fatto tremare i tifosi sugli spalti. Pergolettese che al 96′ è rimasta in 10 per l’espulsione di Careccia, ma ormai i giochi erano praticamente chiusi. Nel post partita, l’allenatore Giovanni Mussa ha commentato la gara contro il Caldiero Terme.
Mussa: “Continuiamo a regalare 20 minuti”
“La pressione che avevamo addosso era quella di chi non ottiene risultati, ma è normale che sia così”, ha esordito l’allenatore della Pergolettese. “Il nostro problema è che ogni partita regaliamo 20 minuti, anche oggi lo abbiamo fatto ma distribuiti nella partita e meno male che abbiamo segnato 3 reti”.
Mussa ha poi continuato: “Nelle altre partite non abbiamo fatto male, sappiamo che la nostra stagione sarà così e abbiamo l’umiltà per affrontarla”. Spazio anche alla discussa espulsione che ha coinvolto Careccia: “Non puoi dare un rosso così, anche l’arbitro ha detto di aver sbagliato perché non si ricordava di averlo ammonito”.
“Ci teniamo la prestazione”
“Presi il primo e il secondo gol era normale soffrire fino alla fine, però ci teniamo la prestazione e questi 3 punti che spesso mancano”, ha poi continuato l’allenatore gialloblù. Nella parte finale della conferenza, nota di merito alla squadra che si è subito rialzata dopo il 5-1 contro l’Atalanta U23:
“I ragazzi sono stati bravissimi, non era semplice dopo la partita di Caravaggio ma ogni tanto servono queste partite. Bastone e carota si alternano, oggi si sentiva che c’era un clima diverso e abbiamo portato la partita dove volevamo”.