Nervi tesi in Pergolettese-Pro Vercelli: espulsioni e liti a Crema
Due squadre apparentemente con obiettivi diversi ma che in campo se le stanno dando di santa ragione. Il secondo tempo della sfida tra Pergolettese e Pro Vercelli si sta dimostrando il repellente migliore per la noia.
Lite in Pergolettese-Pro Vercelli: la ricostruzione
Dopo i tre cartellini gialli totali esibiti dal direttore di gara nel primo tempo, la svolta della partita arriva al 49esimo. Il fallo di mano in area di Iezzi, già ammonito, ha decretato la sua espulsione. Dal dischetto si è presentato Kevin Varas. Prima di calciare il tiro dagli undici metri, viene disturbato da un giocatore della Pro Vercelli che probabilmente dice qualcosa di troppo nei confronti dell’ecuadoregno.
Da lì scatta il primo parapiglia di questa situazione che coinvolge i componenti di tutte e due le squadre. Tornata la stabilità, Varas tira il penalty e segna la rete dell’1-0 in favore della squadra di Contini. In seguito un giocatore degli ospiti prende il pallone per riportarlo il più velocemente possibile a centrocampo. Ma non ci sta il realizzatore della rete che voleva esultare con il solito pallone sotto la maglietta per a gravidanza della sua fidanzata. Varas fa per strapparglielo di mano, ma è un gesto che non viene preso bene dai ragazzi di Scienza. Da qui si forma la seconda lite nel giro di pochi minuti.
Due espulsioni in dieci minuti
L’arbitro non fa in tempo a ristabilire l’ordine che dopo dieci minuti deve esibire il secondo rosso della partita, sempre per la Pro Vercelli. Stavolta deve abbandonare il campo Tintori, estremo difensore dei piemontesi, per un fallo da ultimo uomo su Morello. In questo caso però nessun rigore, solamente punizione dal limite.