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Perticone e la salvezza con il Cittadella, una vita da capitano

Romano Perticone non è mai stato un giocatore banale, sia sul campo che fuori. Una vita da capitano la sua. Sacrificio, lavoro e personalità. Lo scorso weekend, con la partita contro il Benevento, ha raggiunto le 100 presenze con la maglia del Cittadella. Poi la salvezza conquistata all’ultima giornata. Protagonista in campo e… sui social. Già in passato, l’attuale difensore del Cittadella si era reso protagonista avanzando una richiesta speciale sui suoi social network. Era rivolta a Daniele De Rossi, che appena arrivato a Ferrara come nuovo allenatore della Spal affrontò proprio il Cittadella. In quell’occasione, Perticone twittò ironicamente: “Che voi sappiate la maglia all’allenatore si può chiedere?“.

Ancora una volta, l’ex Serie C si è reso protagonista di un episodio goliardico, che coinvolge il suo rapporto con i social media e i tifosi. Ma non solo, il giocatore ha smentito anche… indiscrezioni di mercato. Ironia anche in questo campo per il giocatore del Cittadella: “Smentisco una volta per tutte le indiscrezioni che mi vorrebbero al Milan”. C’è il PSG? “Trattative riservate”.

Perticone e la frase su Maldini

Romano Perticone non è nuovo ai messaggi sui social. Da tempo ormai il suo humor la fa da padrone specialmente su Twitter. Stavolta è intervenuto per parlare di Maldini e della presunta lite successa negli spogliatoi con Spalletti. Beh ancora una volta la risposta è tutta da ridere: “L’ultima volta che ho visto Maldini con quella faccia è quando mi disse che a San Siro dovevo fare meno casino. Non lo auguro a nessuno”. 

Dal calcio a… Sanremo. Infatti, il difensore ha seguito le serate del Festival, facendo anche diversi tweet a riguardo. Della quarta serata quello sulla maglia di Ciaramitaro, con un ricordo speciale per quel Trapani.

“Sono il social media manager di me stesso”

E’ iniziato tutto per gioco. Romano Perticone scrive su Twitter messaggi simpatici, un modo per stemperare le varie tensioni sul campo. Ormai le sue chat sono diventate virali per le risposte ai tifosi e alle persone che gli commentano i vari post sul suo profilo. Lui stesso in un’intervista a Gianlucadimarzio.com ha commentato: “Se avessi un social media manager, per quanto lo farei lavorare, dovrei dargli tutto lo stipendio”. Fuori dalle righe, ma in campo è un sanguigno “un rompic******i”. 

L’ultimo siparietto social l’ha regalato a un tifoso che gli ha chiesto la maglia in cambio di due bottiglie di vino e una foto con la sua maglia mentre gioca a calcetto. La risposta del difensore è immediata: “Ci rifletto, ma tendo per il sì”. Perticone continua a sorprendere, o forse no, sui social. 

Perticone e il tifoso: to be continued…

A Perticone piace scatenarsi sui social, non è una novità e i messaggi con il tifoso continuano. La sua chat ormai è diventata virale e stavolta il supporters chiede scusa al compagno Asencio e la risposta del centrale non si fa attendere: “Stai tranquillo. Devo leggere la favola della buonanotte ai bambini” e la risata che accompagnano il messaggio del centrale

Perticone

Perticone, il messaggio

Non è la prima volta che Perticone ironizza sui social con i suoi tifosi. La scorsa volta è successo così: “A 2000 follower regalo un pallone. Lo potete ritirare direttamente in curva se venite a vedere il Citta (a farlo arrivare lì ci penso io)”. Questa volta, però, ha saputo uscire fuori dalla sua zona di comfort per “dribblare” dei messaggi arrivati in chat privata su Instagram.

“Ti ho visto giocare e sei scarso”: recita così il primo messaggio mandato a Perticone in chat privata e successivamente pubblicato su Twitter. La risposta del difensore non ha tardato ad arrivare, seguendo la goliardia che lo contraddistingue: “E pure brutto”.

La conversazione è poi proseguita, e quello che sembrava essere un messaggio di odio si è rivelato invece uno scherzo piuttosto fuori luogo.

Il ragazzo in questione è infatti un tifoso che, per ricevere una risposta da Perticone, ha voluto scrivergli con toni accesi, seguendo la scia di quello che aveva fatto suo fratello gemello un anno prima. In quel caso aveva funzionato, allora il difensore del Cittadella lo ha congedato nuovamente: “Ci sentiamo l’anno prossimo”.

“Una lettera che ti cambia la vita”: un altro capitolo del Perticone-show

Una lettera che ti cambia la vita. Sul proprio profilo Twitter, Perticone ha deciso di pubblicare dei documenti risalenti al suo periodo al Milan. “Correva l’anno 1994, avevo 7 anni e 9 mesi“, scrive il giocatore del Cittadella. Nella foto c’è una raccomandata arrivata alla squadra dove è cresiuto, l’U.S. Melpum, dove lui e un suo compagno (Marconi) vengono chiamati dall’A.C. Milan. L’inizio di un sogno. “Vi informiamo che è nostro intendimento tesserare con la prossima stagione i vostri giocatori“, scriverà la società rossonera. E poi quel torello a 17 anni… infinito. Il Perticone-show continua.