Perugia, ds Meluso: “Non ho la bacchetta magica, col tempo i risultati arriveranno”
Le parole del nuovo direttore generale sportivo del Perugia, Meluso, ai colleghi del Corriere dello Sport Stadio
Cambiamenti in casa Perugia. Nuova avventura per l’ex dirigente del Napoli che riparte da Perugia. Ufficiale il suo arrivo, con il club che ha annunciato l’accordo con un lungo comunicato.
Meluso si è legato al club umbro fino a giugno 2027 ed è già al lavoro per ridare fiducia alla squadra che attualmente occupa il 13 posto in classifica.
La sua ultima esperienza di lavoro è stata spesa in una società del livello del Napoli di De Laurentiis. Il primo obiettivo è la ripresa della squadra, ridare fiducia e riportarla in alto. Lo stesso Meluso afferma: “Voglio almeno la Serie B“.
Fiducia e sostegno che arrivano anche dai tifosi. Dovranno cercare di non far spegnere questo entusiasmo, non dovranno farlo disamorare. Tutti fattori per invertire la marcia per raccogliere punti e ridurre il distacco dal Pescara primo in classifica.
Perugia, Meluso: “Passo dopo passo i risultati si costruiscono”
Ai microfoni dei colleghi de “Corriere dello Sport Stadio” è intervenuto il nuovo direttore generale sportivo del Perugia. L’ex Napoli commenta subito il suo obiettivo: “Sono qui per progettare a medio e a lungo termine il futuro di una società gloriosa come il Perugia”.
Niente promesse ma tanto lavoro: “Passo dopo passo. I grandi risultati si costruiscono piano piano. Come a me è successo nelle esperienze di Lecce e di Spezia. Ci vorrà tempo. Ma questa è la strada da seguire“.
Mercato, rosa e restaurazione
Un pensiero al mercato ormai imminente: “Io non ho la bacchetta magica e a gennaio è difficile trovare elementi di valore. Chi li ha se li tiene. Come è comprensibile. Io e Jacopo Giugliarelli cerchiamo i correttori necessari, ma pure con l’obiettivo di sfoltire la rosa, ancora troppo numerosa con i suoi trenta elementi“. E sulla rosa attuale: “Ci sono calciatori di ottimo valore e giovani molto interessanti“.
Si parla quindi di una restaurazione: “C’è da lavorare. Non possiamo ipotizzare un imminente risultato sportivo eclatante. Ci vuole tempo. Io, questo lo dico chiaramente, porterò tutta la mia esperienza pluriennale“. A conclusione un messaggio rivolto a tutti i tifosi: “Ecco la piazza ed i tifosi dovranno cercare di non far spegnere questo entusiasmo: non dovranno farlo disamorare“.