Il teatro, la politica e la passione per il calcio: Perugia scopre Javier Faroni
La storia di Javier Faroni, imprenditore argentino, da pochi giorni nuovo presidente del Perugia.
Immaginate di trovarvi a Cordoba, immersi nella Pampa argentina e nelle passioni di una vita lenta ma intensa, e a un certo punto sentire parlare di Perugia. Due città così distanti e diverse, rese però così vicine dall’amore per il calcio e dal viaggio folle e romantico di una sola persona: Javier Faroni.
Teatro, politica, attività imprenditoriali, tante vite racchiuse in un’unica grande certezza, il calcio, e da un antico legame che da secoli unisce il popolo argentino all’Italia. E poi il coraggio, la voglia di stupire e ripercorrere le proprie origini, scelte che da qui in avanti accompagneranno la nuova sfida di Faroni.
Nato a Cordoba, ha sempre vissuto al massimo. L’amore per il River Plate, il rapporto con Messi e il forte legame con la cultura e la storia argentina. Mar del Plata, Carlos Paz e Buenos Aires, città che hanno già ospitato i suoi successi.
Idee innovative e voglia di cambiamenti che adesso è pronto a mettere al servizio di una squadra, il Perugia.
Una vita a ritmo di tango argentino
Cambiamenti. É proprio questo il termine più adatto al percorso di cui si è reso protagonista, fin qui, Javier Faroni. Il punto di partenza, però, è uno: il teatro. Nasce tutto da lì, dalla sua grande sensibilità culturale e dalla voglia di mettere in mostra tutte le sue idee, passaggi di una storia che lo vedranno grande protagonista, come detto, soprattutto in tre importanti città argentine.
Ma la sua è una storia fatta di ritmo e passioni, proprio come un classico tango argentino. Dal teatro alla politica, membro del Fronte del Rinnovamento, fino ad arrivare a presiedere la Commissione Cultura. Impegnato in tante battaglie sociali a favore della comunità. Senza dimenticare l’incarico ottenuto in Aerolineas Argentinas, compagnia aerea di bandiera dell’Argentina, e gli investimenti nel settore dei biglietti di eventi sportivi. In mezzo, ovviamente, il calcio, tanto calcio.
Il rapporto con Messi e il legame con l’Italia
Come gran parte parte degli argentini, anche la vita di Faroni è stata sempre scandita da un pallone, una squadra del cuore, nel suo caso il River Plate, e Lionel Messi, conosciuto grazie all’attore argentino Nicolas Vazquez. Calcio e teatro, appunto. E così, nel maggio 2017, il nuovo presidente del Perugia si riprende insieme al campione del Barcellona, ringraziamenti e dediche speciali dopo una giornata immersa a osservare il suo grande talento.
E l’Italia? Un antico legame familiare unito a un fascino che lo ha conquistato sin da subito. Pensieri e idee che lo hanno portato fino in Umbria, fermata Perugia, e che adesso è pronto a mettere in pratica. Tra un tango e l’altro, un colpo di scena in una nuova magnifica storia tutta da raccontare.